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PRESENTATE A UDINE LE 2 TAPPE FRIULANE DEL 100° GIRO D’ITALIA

PRESENTATE A UDINE LE 2 TAPPE FRIULANE DEL 100° GIRO D’ITALIA

Enzo Cainero ci ha abituato bene e anche in questa occasione il deus ex machina del Giro d’Italia in terra friulana ha progettato un percorso in regione da urlo. Dopo la presentazione della 100^ edizione del Giro d’Italia a Milano dello scorso ottobre, le tappe friulane del Giro 2017 sono state illustrate nella conferenza stampa tenutasi presso la sede della Regione FVG a Udine alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni locali e degli addetti ai lavori, con la presentazione delle numerose iniziative legate alla Corsa rosa.

Enzo Cainero, perfettamente a suo agio fra le mura amiche della Regione e coadiuvato da Sergio Bolzonello (vicepresidente della Regione), con il quale sembra oramai essersi instaurata una simbiosi che va ben oltre la mera collaborazione sportiva, ha anzitutto ringraziato un ospite di tutto riguardo seduto al tavolo dei relatori: il campione Francesco Moser che non ha voluto mancare alla presentazione delle due tappe del Giro 2017 sicuramente determinanti per la classifica finale.

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Cainero mostra la foto dei sindaci dei Comuni interessati dal Giro 2016 pubblicata sul libro dedicato alla tappa Palmanova-Cividale 2016

Ha poi richiamato il forte spirito di aggregazione dei sindaci delle Valli del Natisone e dei Comuni che nella passata edizione della corsa sono stati interessati dal Giro e che con la loro collaborazione hanno reso indimenticabile il passaggio del Giro d’Italia in Friuli.

Il Giro 2017 in Friuli: la San Candido-Piancavallo di venerdì 26 maggio, una tappa “stravolta”, così la definita patron Cainero in quanto la 19^ tappa avrebbe dovuto arrivare in regione dal Veneto ma si è voluto farla passare per tutta la Carnia e questo è stato reso possibile dalla reputazione che la collaudata organizzazione che fa capo a Cainero si è costruita negli anni; si entrerà quindi in Friuli a Forni Avoltri e attraversando tutta la Carnia si giungerà a Tolmezzo per affrontare la salita che da Verzegnis porta a Sella Chianzutan, salita che in quei giorni (sabato 27 e domenica 28 maggio) sarà teatro anche della 48^ cronoscalata automobilistica Verzegnis – Sella Chianzutan; un’occasione per valorizzare anche questo evento cosìcchè, in sinergia con Giorgio Croce (Scuderia Friuli), si prevede di posizionare le vetture più performanti della competizione lungo il percorso che vedrà sfilare in giorni diversi gli atleti di entrambe le discipline, di modo da dare ulteriore visibilità al territorio. Una volta valicato il passo la corsa proseguirà in provincia di Pordenone per condurre infine alla salita che conduce a Piancavallo.

La tappa successiva (e penultima del Giro) vedrà poi i concorrenti partire dalla centralissima Piazza XX Settembre di Pordenone per dirigersi ad Asiago.

“Perché Piancavallo?” ha spiegato Bolzonello: Perché il pensiero è andato a quella salita che ha visto trionfare Marco Pantani nel 1998 ed è sembrato giusto ricordarlo nell’edizione numero 100 del Giro; nel frattempo le immagini sullo schermo in sala riportavano indietro nel tempo, con il “pirata” che staccava Tonkov e si involava verso la vittoria sulle ultime ripide rampe del Piancavallo, immagini che hanno strappato l’applauso dei presenti ed hanno fatto scendere un velo di commozione.

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Presente anche Gianni Marchiol, decano dell’automobilismo regionale ma anche grande appassionato (e praticante) di ciclismo

A questo punto è intervenuto Cainero parlando dei “sogni” per l’edizione del 2018 e da quanto ha lasciato intendere sembra che sogni proprio non siano ma che ci si trovi già davanti ad un programma ben definito che potrebbe riservare una grande sorpresa…. il patron però non ha voluto sbilanciarsi oltre anche perché continuamente “frenato” da Bolzonello che lo invitava a non proseguire. Sembrerebbe comunque, il condizionale è d’obbligo, che il 2018 riveda di nuovo protagonista il “Kaiser” Zoncolan, questa volta con la doppia scalata, prima da Ovaro e poi dal versante di Sutrio: sarebbe veramente una tappa da “sogno”!

Bolzonello ha evidenziato la moltitudine di iniziative legate alle due tappe del Giro e le diverse novità in programma per il 2017, Enzo Cainero ha quindi illustrato le due prove dedicate alle e-bike (le biciclette a pedalata assistita) in programma il 28 giugno – Ovaro e il comprensorio dello Zoncolan – ed il 23 luglio – Cividale e le Valli del Natisone – con il supporto di Cussigh Bike, che Cainero stesso ha asserito di aver provato scalando (per la prima volta in vita sua!) proprio lo Zoncolan, definendole “una vera goduria”. Il futuro del cicloturismo sembra passare proprio per questa novità tecnologica che sempre più si va diffondendo, Cainero ha anche citato l’esempio di un albergatore della Carnia che grazie all’attività di noleggio di e-bike e mountain bike  ha già prenotazioni per tutto il periodo estivo; a tal proposito il patron ha caldeggiato un investimento da parte delle amministrazioni locali per l’installazione di colonnine di ricarica appositamente dedicate alle e-bike nei rifugi e negli hotel in cima alle salite della Regione.

I primi due appuntamenti per il 2017 sono in programma il 14 maggio con la 16^ Cicloturistica per Haiti di Pradamano ed il 21 maggio con la ridimensiona-di_ds3220425^ Corsa per Haiti di Cividale il cui percorso ricalcherà la tappa del giro dello scorso maggio, eventi legati alla solidarietà dell’associazione Help Haiti che cura l’iniziativa benefica a sostegno delle bambine di Haiti.

I rappresentanti delle associazioni che organizzano gli eventi 2017 hanno quindi illustrato, anche con l’aiuto di filmati, le iniziative che andranno a proporre, iniziative che Luca Bosco (Natisone Outdoor) ritiene possano far vedere il territorio da un punto di vista diverso ma che necessitano di sinergie per raccordare e promuovere le varie attività correlate. A seguire, il 28 maggio, la Ciclopedalata Maniago-Piancavallo PER RICORDARE MARCO.   Via quindi con la presentazione della Carnia Classic, un appuntamento irrinunciabile per gli amanti delle due ruote: una settimana di sport e spettacolo che a partire dal 19 agosto proporrà eventi diversi (gara mtb, night run, ztaffetta podistica, ecc.) e che terminerà con la Granfondo, la Mediofondo e la Ciclopedalata in programma domenica 27 agosto preceduta dalla Carnia Classic Junior del sabato, il tutto con la presenza degli amici giapponesi del gemellaggio Fuji-Zoncolan..

ridimensiona-di_ds32257Il dottor Marco Tullio Petrangelo (PromoTurismo FVG) ha ricordato la visibilità che hanno avuto le Valli del Natisone e del Torre grazie alla perfetta organizzazione del Giro 2016 ed ha assicurato che si punterà ad offrire pacchetti e servizi a turisti e cicloamatori che in numero crescente stanno scoprendo la nostra regione grazie proprio alla visibilità della Corsa rosa.

Infine due parole su Francesco Moser, un campione dall’animo semplice e genuino che che si è sottoposto volentieri alle domande di rito ed alle richieste di foto e autografi a fine conferenza, raccontando alcuni gustosi aneddoti della sua lunga e formidabile carriera; ha ricordato, ad esempio, che quando iniziò a correre nel lontano 1969 non sembrava esserci un futuro per le due ruote causa l’avvento della motorizzazione di massa, cosa che per fortuna poi non è avvenuta, anzi…..

Dario Furlan

 

Di seguito il comunicato stampa relativo all’evento:

GIRO D’ITALIA 2017 – BOLZONELLO: IN FVG DUE TAPPE DETERMINANTI

Francesco Moser testimonial del programma delle cicloturistiche, della e-bike e della Gran Fondo.

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Francesco Moser

Udine, 6 dicembre

“Il Friuli Venezia Giulia sarà ancora protagonista al Giro d’Italia di ciclismo e nel 2017 avrà il privilegio di ospitare due Tappe del centenario che dal punto di vista agonistico risulteranno essere determinanti per la classifica finale e che garantiranno grande attenzione mediatica e partecipazione di pubblico: ma oltre a questo evento storico, nel 2017 offriamo, grazie alla virtuosa rete di collaborazione che si è creata tra il presidente del Comitato di Tappa Enzo Cainero e sindaci, associazioni, volontari, realtà del territorio, un programma ricchissimo che incontrerà non solo gli amanti del ciclismo professionale ma anche i cicloamatori”.

Lo ha sottolineato il vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello presentando oggi le due Tappe (XIX e XX, ossia terzultima eridimensiona-di_ds32243 penultima) della Corsa Rosa che il venerdì 26 e il sabato 27 maggio toccherà la regione. Il tracciato originario della prima, la San Candido-Piancavallo “è stato stravolto e il risultato è che passerà in Carnia, aspetto al quale tenevamo tantissimo”, ha rivelato Cainero.

La salita finale della XIX Tappa avrà come punto di partenza Pedemonte ed è il più classico, conosciuto e frequentato dei tre percorsi che portano al Piancavallo. “Ci è sembrato quanto mai opportuno legare questa Tappa a una stazione sciistica così importante per la regione e per la sua promozione”, ha spiegato Bolzonello. La partenza della XX Tappa sarà invece piazza XX Settembre a Pordenone con conclusione Asiago.

“Nel centenario del Giro siamo dunque ancora protagonisti e questo grazie alla capacità e all’esperienza di un manager  come Cainero e a una reputazione di alta affidabilità che tutto il Friuli Venezia Giulia ha costruito in questi anni”, ha commentato il vicepresidente, ringraziando i sindaci, i volontari e “tutti coloro che mettendo da parte i particolarismi hanno saputo mettersi a disposizione per raggiungere una visibilità dell’intero sistema FVG”.

Oltre alla tre giorni del Giro, infatti, oggi, alla presenza di un testimonial  d’eccezione quale Francesco Moser, vincitore di oltre trecento corse, è stato presentato un articolato programma che per la primavera-estate 2017 accontenterà anche i tanti cicloturisti, sportivi dilettanti e amatori. A essere valorizzati, con percorsi che associano enogastronomia e molti eventi di piazza, i territori incontaminati della Carnia, delle Valli del Natisone e del Piancavallo.

Si parte il 14 maggio con la Cicloturistica Help Haiti, organizzata dalla Società ciclistica ASD Chiarcosso, con partenza e arrivo al Parco Rubbia di Pradamano e si prosegue con la XXV edizione della Gran Fondo Help Haiti sulle strade dell’ultima edizione del Giro d’Italia nelle Valli del Torre e del Natisone e la Cicloturistica di 66 chilometri. Quest’ultima sosterrà il progetto solidale Kay insieme nella gioia, devolvendo tutto il ricavato della corsa alla onlus Pane Condiviso.

Il 28 maggio sarà la volta della pedalata Maniago/Piancavallo, una cicloturistica con due percorsi, uno corto di 33 chilometri e uno lungo di 87 chilometri, entrambi con arrivo sul Piancavallo, organizzata dalla Società Fontanafredda e dedicata a Marco Pantani, a ricordo della sua impresa record nel 1998. Sempre in memoria del Pirata, il grande ciclista romagnolo, sarà organizzata una serata evento il 24 aprile al Teatro Verdi di Pordenone.

I rappresentanti delle amministrazioni locali con Cainero, Moser, Bolzonello e Petrangelo

Due saranno le prove per chi usa la bici elettrica a pedalata assistita (possibile anche il noleggio), una realtà in crescita esponenziale. “È il futuro del cicloturismo e non solo in montagna”, ha assicurato Cainero, proponendo alle istituzioni di incrementare i servizi, soprattutto le stazioni di ricarica elettrica, per gli utenti dell’e-bike.

Anche PromoTurismo FVG punta a offrire pacchetti e servizi a turisti, soprattutto famiglie, che giungono soprattutto dal Nord Europa. “In generale il prodotto bicicletta è sotto il profilo turistico di grande moda e attrae nella nostra regione ospiti con grande capacità di spesa: abbiamo molti progetti per questo settore”, ha assicurato il direttore di PromoTurismo FVG Marco Tullio Petrangelo.

Lo Zoncolan sarà il protagonista della prima ciclopedalata con e-bike. Aperta a 100 partenti, prevede due percorsi con posto di ristoro e ricarica batterie al rifugio Tamai e nei comuni di Lauco e Sutrio. La seconda prova è prevista per il 23 luglio con partenza da San Leonardo, ristoro e ricarica a Cividale e rientro con un percorso che si sviluppa tutto nelle Valli e nel Cividalese di 40 chilometri.

Dedicata invece agli atleti della categoria juniores la prova internazionale su strada Carnia Classic Junior, che si disputerà il 26 agosto con partenza a Tolmezzo mentre il 27 partirà la Gran Fondo che celebra il gemellaggio Fuji/Zoncolan, preceduta da eventi collaterali nell’area tolmezzina con la partecipazione di cicloamatori giapponesi.

Foto Dario Furlan

 

About Dario Furlan

Fotografo free lance e giornalista pubblicista. Segue da anni il panorama musicale internazionale - ma anche locale - con particolare predilezione per quanto riguarda il rock (in tutte le sue derivazioni), il folk ed il blues nonché la musica in lingua friulana. Cultore di "motori e rally", dei quali vanta una conoscenza ultradecennale, è anche atleta nella disciplina ciclistica della mountain bike.

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