La musica, come anche il teatro, può essere un’inesauribile fonte di stimoli e quando così accade finisce per diventare ricchezza culturale messa a disposizione di tutte le orecchie sensibili; è questo il caso, quando il pentagramma incontra uno dei padri della moderna antropologia italiana.
Trinacria sulla Luna – Pitrè senza qualità è un evento musicale che s’ispira all’opera realizzata nella seconda metà dell’Ottocento dal palermitano Giuseppe Pitrè, artefice di una straordinaria raccolta di materiali etno-antropografici appartenenti alla tradizione popolare della Sicilia; così tramandato nel tempo, questo vero e proprio tesoro approda nel XXI secolo sotto forma di concerto-spettacolo, grazie all’intuizione di cinque eccellenti musicisti.
Lavorare sulla “demopsicologia”, ridefinizione del termine folclore secondo Pitrè (pur se “senza gravità), è risalire alle fonti della propria cultura, perciò ai siciliani Luca Recupero e Gaspare Balsamo, assieme con Biagio Guerrera, Puccio Castrogiovanni e Giancarlo Parisi, va il giusto merito di aver voluto e saputo far risuonare il passato per meglio raccontare il presente. L’interpretazione filologica del suono è quindi affidata a strumenti tradizionali dell’isola, quali maranzani, friscalettu, zampogna a paru, recuperati al tempo e alla memoria in un’epoca in cui è la tecnologia digitale a dominare.
Ospite del Festibàl, festival delle comunità del Basso Mediterraneo (rassegna intesa come viaggio culturale, articolato nell’arco di un triennio), in quest‘occasione interamente riservato al vasto capitolo dedicato alle Sicilie, Trinacria sulla Luna sarà a Napoli, in scena al Teatro Galleria Toledo domenica 29 gennaio 2017, alle ore 18.00, dopo una sosta all’Ex-Asilo Filangieri durante il precedente sabato 28.
Biglietto unico a 10 euro, con riduzione in prevendita a 8 euro.“Trinacria sulla luna (Pitrè senza gravità) è uno spettacolo teatrale ispirato all’omonima opera e vita di Giuseppe Pitrè. Alcuni elementi biografici della vita del Pitrè e vari frammenti sparsi dei cunti raccolti dal Pitrè sono il materiale che compongono il testo e la drammaturgia dello spettacolo. Come evidenziano il titolo e il sottotitolo, è un Pitrè trattato senza alcuna gravità. Citando la definizione di gravità nella fisica classica, essa è intesa come una forza di attrazione conservativa agente tra corpi, la cui manifestazione più evidente nell’esperienza quotidiana è la forza-peso. Ecco, giocando un po’ con questa definizione, lo scopo è quello di intendere e giocare con la figura e alcune parti dell’opera del Pitrè in maniera per niente conservativa, senza alcuna forza e nessun peso che gravi e abbia la pretesa di far memoria, celebrazione e consolazione su un materiale così vicino e così lontano allo stesso tempo. Dunque, Trinacria sulla Luna, quasi una parodia per procurare un intenso sentimento di libertà che conduce, con distacco e leggerezza, il gioco delle citazioni, dei riferimenti e delle allusioni.
Le forme espressive artistiche messo in campo, considerati gli argomenti trattati e la formazione e le esperienze di tutti i componenti della compagnia, rimandano ad alcuni linguaggi ed elementi che sono propri della matrice culturale teatrale e musicale siciliana. Dunque il cunto, dunque la lingua siciliana, dunque la letteratura orale, la musica popolare e gli strumenti che ad essi appartengono.
Leggeri come Pi(e)treè sulla luna senza gravità, la Trinacria, come da tradizione nello spettacolo dell’opera dei pupi, torna sulla luna per cercare di recuperare il senno, sperando che San Giovanni, come un tempo con Astolfo, ci venga incontro e ci aiuti.”
Festibál è una proposta a Napoli di conoscenza e ricentramento culturale attraverso il divertimento. È un incontro al mese con culture prossime a quella napoletana, culture del Basso Mediterraneo, che mantengono vivo lo spirito della propria comunità. Per (ri-)contaminare Napoli di questa scintilla, per ricentrarci sulla nostra base in allegria, per rimanere proprietari di un sé collettivo bello, pur nell’evoluzione delle cose.
http://www.exasilofilangieri.it/festibal-napoli-balla-al-centro/
Galleria Toledo teatro stabile d’innovazione
via Concezione a Montecalvario, 34 80134 Napoli
t. +39 081 425037