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16 febbraio 2017 – Confindustria Venezia Giulia: Incontro “Fast Export” promosso da MISE – Ministero dello Sviluppo Economico, ICE – Istituto per il Commercio Estero, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e Confindustria

16 febbraio 2017 – Confindustria Venezia Giulia: Incontro “Fast Export” promosso da MISE – Ministero dello Sviluppo Economico, ICE – Istituto per il Commercio Estero, Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e Confindustria

In questi ultimi anni l’import e soprattutto l’export hanno assunto una sempre maggior centralità per le aziende italiane, anche le PMI. Tuttavia, la complessità delle norme che riguardano il commercio internazionale e le procedure doganali, hanno a volte rallentato il business delle imprese.
Lo scenario attuale ha visto la recente entrata in vigore del “nuovo Codice doganale dell’Unione Europea” (1° maggio 2016), che avrà piena attuazione entro dicembre 2018.
Tra le innovazioni per sveltire i traffici e ridurre il numero dei controlli, preservando contemporaneamente le esigenze di garantire la sicurezza, assumeranno un ruolo cardine due certificazioni doganali, non obbligatorie, che consentiranno importanti benefici in termini di dazi e di velocizzazione delle pratiche: l’AEO – Authorized Economic Operator (Operatore Economico Autorizzato) e l’AE – Authorized Exporter (Esportatore Autorizzato).
La certificazione AEO, che si distingue in più tipologie di attestazioni, stabilisce l’affidabilità di un’impresa rispetto alle autorità doganali redendola quasi un’estensione della dogana stessa e consente, tra gli altri, i seguenti vantaggi: riduzione  dei  controlli  doganali  in sede di import, riduzione  dei controlli  doganali  alle frontiere di Stati Uniti, Cina e Giappone (grazie agli accordi di mutuo riconoscimento), maggiore   velocità  nelle spedizioni e, quindi, riduzione di costi. L’AEO può essere ottenuta da operatori economici che intervengono nella catena di approvvigionamento internazionale, ossia: produttori, esportatori, imprese di spedizione, depositari, agenti doganali, vettori, importatori.
La certificazione AE, invece, consente di godere di regimi preferenziali e addirittura di dazio zero nei confronti di Paesi con cui l’Unione Europea ha siglato degli accordi commerciali preferenziali, tra cui ad esempio la Corea del Sud.
Data l’importanza strategica di queste certificazioni e la constatazione della scarsa conoscenza su di esse, Confindustria ha intrapreso fin dal 2014 un ciclo di seminari specifici sul territorio nazionale denominato “Dogane e Internazionalizzazione”. Tale percorso ha posto le basi per il progetto “Fast Export” una serie di incontri formativi, avviato nel 2016 e che proseguirà per tutto il 2017 grazie alla collaborazione tra l’Associazione, il Ministero dello Sviluppo Economico, l’ICE – Istituto per il Commercio Estero e l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Obiettivo degli incontri è informare le aziende su entrambe le certificazioni, illustrate i vantaggi concreti che possono ottenere e farle partecipare a un’esercitazione pratica che simula il percorso per l’ottenimento della certificazione AEO.
Il progetto Fast Export si svolgerà anche a Trieste giovedì 16 febbraio 2017, dalle ore 9.00 nella sede Confindustria Venezia Giulia di Piazza A. e K. Casali 1 a Trieste. La partecipazione, previa  registrazione online sul sito www.fastexport.ice.it, è completamente gratuita ed è rivolta alle imprese associate a Confindustria Venezia Giulia e non solo, attive nei settori produttivi, commerciali con una particolare propensione all’export.
“Tra le aziende che hanno meglio performato in questi anni così complessi, ci sono quelle che hanno saputo internazionalizzare, impegnandosi per agganciare i mercati esteri. Per questo motivo l’Associazione ritiene che il progetto Fast Export sia un incontro utile per le imprese del territorio: da un lato perchè permette loro di usufruire di una formazione specialistica con i massimi esperti, dall’altro perché fornire gli elementi per poter poi adottare due certificazioni, sinora poco sfruttate, che possono far crescere ulteriormente il loro fatturato” ha dichiarato Sergio Razeto, Presidente di Confindustria Venezia Giulia.
“Il Gruppo Pacorini beneficia da tempo dello status di Operatore Economico Autorizzato per il tramite di certificazioni rilasciate a gran parte delle sue società controllate nazionali, comunitarie ed estere. Tale qualifica produce e amplifica un’immagine che ben si inserisce nel contesto globale del business e consente all’Azienda certificata di mantenere e/o sviluppare le relazioni commerciali con soggetti internazionali quali le principali Borse merci internazionali (LIFFE, ICE, LME) dove la titolarità della certificazione AEO è condizione essenziale ed inderogabile per accedervi. Le potenzialità della certificazione AEO troveranno, tuttavia, maggiori e crescenti benefici solo successivamente all’unificazione dei circuiti informatici doganali ora vigenti nei singoli Stati dell’Unione Europea” ha aggiunto Roberto Pacorini – Presidente e Amministratore Delegato del Gruppo Pacorini.
Andrea Forliano

About Andrea Forliano

Nato a Bari il 22/05/1978,vive a Trieste,di formazione umanistica sta completando il corso di laurea in Storia indirizzo contemporaneo,è da sempre appassionato di storia,viaggi,letteratura,politica internazionale e in costante ricerca di conoscere nuove culture.Inoltre segue l'attualità,il calcio,il cinema e il teatro

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