Il progetto nato da un’idea di Cosimo Di Giacomo, fotografo, e Liviano Mariella, architetto, vuol narrare una delle caratteristiche di Sapri, uno dei più grandi centri del Cilento.
La mostra realizzata con fotografie analogiche ai sali d’argento presso la camera oscura dell’Arkfotolab di Napoli è costituita da 25 immagini in bianco e nero che ritraggono il fenomeno dell’autocostruzione spontanea.
Sono le stesse Cose Improponibili a raccontarsi attraverso un testo che accompagna ogni immagine.
L’esposizione non racconta del ready-made legato al dare nuova vita ad oggetti di uso comune per la produzione di opere artistiche, bensì di una consuetudine legata all’oggettiva necessità di realizzare opere per soddisfare dei bisogni quotidiani.
La presentazione del progetto al pubblico avverrà alle 18.00 del 24 febbraio 2017.
Home » Rubriche » Annunci e proposte » La Storia delle Cose Improponibili_Mostra di fotografia analogica, a cura di Cosimo Di Giacomo – dal 24 febbraio al 3 marzo 2017 presso Liberetà Napoli