Il 16° gLocal Film Festival volge al termine con una giornata ricca di ospiti: Nicola Guaglianone introdurrà il film da lui selezionato a compimento della sua Masterclass di scrittura per cinema e tv, Adua e le compagne di Antonio Pietrangeli; Enzo G. Castellari presenta il suo storico film poliziottesco La polizia incrimina, la legge assolve; infine il regista torinese Gigi Roccati chiude l’edizione con l’anteprima regionale di Babylon Sisters.
Anche quest’anno il Piemonte Movie gLocal Film Festival congeda il suo pubblico – alle 21.30 dopo la premiazione dei vincitori di questa edizione – con un lungometraggio di finzione: BABYLON SISTERS di Gigi Roccati, regista torinese già apprezzato come documentarista per il suo lavoro in Libano e Afghanistan e premiato per La Strada per Kabul, qui alla sua prima opera di finzione.
Babylon Sisters è una fiaba contemporanea che a ritmo di musica celebra la forza e la bellezza della multiculturalità; liberamente ispirato al libro “Amiche per la pelle” di Laila Wadia, ambientato anch’esso a Trieste dove vive la stessa scrittrice indiana, città multietnica
tradizionalmente luogo di incontro e fusione di culture e religioni diverse. La vita di alcune famiglie di immigrati di un palazzo della periferia di Trieste è scossa dall’arrivo di lettere con ordine di sfratto. Saranno le donne a prendere in mano la situazione con l’idea di una scuola di danza, la loro sorellanza sinonimo di solidarietà, amicizia, gioia del vivere. Diventano per tutti le “Babylon Sisters”.