Premio Persefone 2016 come miglior spettacolo teatrale, Premio Persefone e Premio Franco Cuomo 2016 come miglior attrice a Serra Yilmaz, è in arrivo al Teatro Pasolini di Cervignano, unica data in Regione, lo spettacolo di Angelo Savelli, La bastarda di Istanbul.
Il nuovo appuntamento della Stagione di prosa curata dal CSS Teatro stabile di innovazione del FVG, è in programma lunedì 13 marzo ore 21.
La bastarda di Istanbul porta a teatro una meravigliosa saga inter-etnica, popolata da splenditi personaggi femminili, da storie brucianti e segreti indicibili, con indiscussa protagonista la magnetica attrice Serra Yilmaz, celebre interprete del cinema di Ferzan Ozpeteck, il regista di origini turche di Rosso Istanbul, Le fate ignoranti, il bagno turco e di Saturno Contro.
Tema centrale e scottante dell’omonimo best seller – campione di vendite in tutto il mondo, tradotto in più di trenta lingue- di Elif Shafak, una delle scrittrici più influenti della letteratura turca contemporanea, è la questione armena che rimane ancora adesso un “buco nero nella coscienza della Turchia”.
Sul palco assieme all’attrice turca Serra Yilmaz un grande cast con Valentina Chico, Riccardo Naldini, Monica Bauco, Marcella Ermini, Fiorella Sciaretta, Diletta Oculisti, Elisa Vitello. Le video-scenografie di Giuseppe Ragazzini, i costumi di Serena Sarti, con la collaborazione luci di Alfredo Piras e gli elementi scenici curati da Tuttascena.
In una Istanbul animata e reale – più che una metropoli una grande nave dalla rotta incerta su cui da secoli si alternano passeggeri di ogni provenienza, colore e religione- sbarca segretamente Armanousch, giovane e tranquilla americana che, in cerca delle proprie radici armene, arriva nella famiglia matriarcale del suo patrigno turco Mustafa.
Lì incontrerà Asya “la bastarda”, sua coetanea, adolescente turca ribelle e nichilista, con una grande e colorata famiglia di donne e un vuoto al posto del padre. Nonne, madri, zie, sorelle, amiche. Quando sono le donne a dominare la scena, tutto si intreccia, si complica e diventa affascinante. Perché le donne sono come le spezie, apparentemente simili, ma in grado di stravolgere il sapore di un piatto, come pure il sapore della vita. Un segreto lega la Turchia all’Armenia, i turchi agli armeni, Asya ad Armanousch. Un segreto che forse non verrà mai svelato. Un segreto che ha l’aspetto di un’antica spilla di rubini a forma di melagrana.