TRIESTE – Appuntamento con le emozioni legate alla voce e al canto, lunedì 27 marzo nell’ambito della Stagione Cameristica 2017 dell’Associazione Chamber Music Trieste: e quale voce! Quella di una
della maggiori interpreti in Italia e in Europa, il soprano Alda Caiello, protagonista di recital nei maggiori teatri e festival internazionali, celebrata per versatilità, raffinatezza e qualità espressive. Dalle 20.30 al Teatro Verdi di Trieste – Sala Victor De Sabata, accompagnata dalla pianista Maria Grazia Bellocchio ci guiderà alla (ri)scoperta del ‘900 e della contemporaneità, attraverso un fantastico itinerario che abbraccia autori classici e repertorio popolare: una caleidoscopica incursione che parte da Ravel, Stravinsky e De Falla per toccare i grandi contemporanei italiani come Berio, Bussotti e Ambrosini, offrendo riletture di brani tradizionali veneti e sloveni, partenopei, molisani, pugliesi. Sarà un tripudio di emozioni legate alla voce solista e melodie impresse nel “sentire” italiano e Centro-europeo. Biglietti presso TicketPoint, tel 040.3498276/7. Info Associazione Chamber Music, tel. 040.3480598 www.acmtrioditrieste.it Diretta da Fedra Florit, la Stagione
Cameristica 2017 dell’Associazione Chamber Music è realizzata in sinergia con la Regione Friuli Venezia Giulia e il Comune di Trieste, con il contributo del Ministero MIBACT. Partner della serata è Banca Mediolanum. Altri sponsor ITAS, Banca di Credito Cooperativo ZKB, Suono vivo – Padova, Zoogami, mediapartner il quotidiano Il Piccolo e la sede Rai FVG.Nel dettaglio il concerto proporrà pagine di Maurice Ravel (Cinq Mélodies populaires grecques), Manuel de Falla (Siete cantiones populares españolas), Luciano Berio (Quattro canzoni popolari), Sylvano Bussotti (Bovi Bovi dove andate – canto popolare toscano), Luca Mosca (Tenghe na favecella – canto popolare molisano), Fabio Nieder (Una canzone slovena del territorio di Trieste), Claudio Ambrosini (Se il mare fosse de tocco – E mi me ne so’ ‘ndao, canto popolare veneto), Marco di Bari (Mare maje – canto popolare abruzzese), Sandro Gorli (‘O cunto ‘e Masaniello, canto popolare napoletano), Giorgio Gaslini (Serenata d’amore, canto popolare pugliese).