Sarà dedicato al barocco il 2017 del Coro Polifonico S. Antonio Abate di Cordenons diretto da Monica Malachin: un anno aperto in bellezza dall’Antoniano dei Piccoli, progetto interno dedicato ai bambini e alle bambine, tra i protagonisti dell’opera lirica contemporanea la Fuggitiva, che tra aprile e maggio porterà la gioia del canto nelle case di risposo di Cordenons e Pordenone e parteciperà alla rassegna Usci Audite Pueri. Lo studio e la ricerca del suono barocco comprendono teoria e prassi esecutiva fino ad arrivare alla commistione con i diversi strumenti musicali e con la lettura romantica e contemporanea, comprendendo l’uso della parola nel suo significato più profondo e nella sua sfera emotiva. Il programma si svilupperà dunque attorno a 2 compositori esemplari ed emblematici: Johann Sebastian Bach e Claudio Monteverdi. E sono proprio Bach e Monteverdi gli autori sui quali sono incentrati i programmi dei prossimi concerti nell’ambito di Paschalia (Usci Fvg) e del progetto Let’sSing Bach, per un Bach senza confini, realizzato col sostegno di Regione Fvg e Fondazione Friuli che il Coro proporrà domenica 9 aprile nel Duomo di Santa Maria Maggiore di Cordenons e il 21 aprile a Sesto al Reghena nell’ambito dell’evento tra sacra rappresentazione, arte e musica La Passione, avvalendosi della collaborazione di diversi musicisti. A fine maggio Bach porterà il Polifonico oltre confine, in Austria, dove sarà ospite del coro Hohenthurn. Altro luogo di prestigio particolarmente votato alla musica, che accoglierà il lavoro su Bach del Coro con un concerto evento per la XV edizione di Itinerari Sonori, sarà a giugno l’Abbazia di Rosazzo. Tutto altro programma e atmosfere porterà con sé la partecipazione al Festival “Venezia in Coro”, che prevede concerti nei campielli e nelle chiese veneziane, sempre a giugno, mese nel quale la compagine corale parteciperà anche alle celebrazioni mariane a Cordenons. A settembre, per la rassegna Note d’Europa 3, verrà realizzata la messa di Schubert per coro soli, e 2 pianoforti. L’anno si concluderà con #MagrediMusica, rassegna corale realizzata in collaborazione con Corale Cordenons e Midway Chorus, anticipata già in estate e autunno da alcune anteprime e che avrà il proprio clou nei mesi di novembre e dicembre a Cordenons. Il programma prevede collaborazioni con altri cori, sia locali, sia nazionali che provenienti dall’estero. Ma i concerti sono solo l’atto finale di una attività che comincia dallo studio dei repertori, che quest’anno la direttrice Monica Malachin vuole ampliare anche verso il pop, con l’intento di esplorare altri generi musicali e poter interagire con strumenti e pubblici diversi.