TRIESTE – Poliedrico, creativo, appassionato: la sua carriera è stata fino ad oggi tanto intensa e fortunata quanto inetichettabile. Impossibile ingabbiarlo nella definizione di ‘scrittore’, ‘regista’, pensatore, editorialista o direttore artistico di una fra le tante manifestazioni culturali che ha ideato e realizzato. Giorgio Pressburger è tutto questo, e molto d’altro: per la sua storia e soprattutto per la capacità di elaborare e distillare culturalmente un vissuto personalissimo che si è intrecciato, inestricabilmente, alla storia del Ventesimo secolo. Venerdì 21 aprile 2017 Giorgio Pressburger compirà 80 anni. La città in cui ha scelto di vivere da quattro decenni, Trieste, gli dedica un affettuoso omaggio, il Talk Party tematico “Attimo fermati, sei bello”, un dialogo intorno a molti topoi della sua vita e della sua carriera. Di amicizia, amore, biologia, cinema, destino, esilio, letteratura, pianoforte, scacchi, teatro, e – last but not least – della città di Trieste converserà giovedì 20 aprile, dalle 19 al Deus (Trieste, piazza Venezia) con l’artefice della serata, l’animatore culturale Manuel Laghi, che ha ideato l’incontro per l’Associazione culturale Arte Sìì. Il pubblico cittadino avrà così l’occasione di incontrare una vera icona della scena culturale del nostro tempo, proprio nel countdown verso un importante traguardo della vita, e in uno dei periodi più intensi e felici della sua carriera: fresco di nomina al Premio Strega 2017 per il recentissimo “Don Ponzio Capodoglio” (Marsilio), Pressburger vive da un paio d’anni un rinnovato successo cinematografico grazie al film “Il profumo del tempo delle favole” insignito del Nastro d’Argento speciale 2017 alla carriera, che ha bissato l’ottima accoglienza de “L’orologio di Monaco” e qualche anno prima le felici intuizioni di “Dietro il buio”. Mentre risale al 1981 il suo primo film “Calderon”, dal testo teatrale di Pier Paolo Pasolini. Possiamo dunque immaginare che Giorgio Pressburger prima o poi voglia specchiarsi nella emozionante quote faustiana “Attimo fermati, sei bello!”, quando si sentirà “sazio” del suo desiderio di piena realizzazione. O possiamo continuare a immaginarlo come un inarrestabile Ulisse, ancora e sempre sul crinale del suo “seguir virtute e canoscenza”. Per scoprirlo, non c’è che da segnarsi in agenda l’appuntamento di giovedì 20 aprile: un dialogo speciale, che vedrà Pressburger a tu per tu con un protagonista della scena culturale cittadina, Manuel Laghi, noto per il suo impegno sul versante letterario, produttivo e autoriale-cinematografico ma anche come project manager in ambito artistico, ultimo in ordine cronologico l’impegno per riallestire al Castello di Miramare una kermesse dedicata all’arte contemporanea sul filo portante delle opere dell’artista di fama internazionale Marcello Lo Giudice. “Attimo fermati, sei bello!” è un evento aperto alla partecipazione del pubblico, sino ad esaurimento, promosso in collaborazione con Deus Cultura, Banca Popolare di Cividale, Eurospital, Maconsulting, Triestecafè e Fantinel, con l’apporto di Paolo Volli.