Udine – È cominciata ufficialmente la 19a edizione del Far East Film Festival, la più importante manifestazione di cinema e cultura orientale. Moltissimi gli eventi che coinvolgeranno la città di Udine; spettacoli e concerti, dimostrazioni di arti marziali, feste in maschera e avvicinamento a tutto il mondo della tradizione orientale.
Il primo evento collaterale, svoltosi nel recente “Villaggio dei Pecile”, è una nuova forma di intrattenimento: il Quadro Teatrale ovvero il connubio tra teatro interattivo e opera artistica dinamica. Il quadro si è svolto in una scenografia minimalista, ed è stato accompagnato da musicisti dal vivo; lo spettatore si è trovato dentro il palcoscenico ed è stato catturato in tutti i suoi sensi.
“The Sense” di Nelson Rojas Alarcon ha subito catapultato i curiosi avventori in un altra dimensione, grazie alla magistrale interpretazione dei due attori, Federica Di Cesare e Paolo Mutti, alle suggestive melodie orientali eseguite dai Pelagia Noctiluca e allo struggente violino di Leonardo Giovine. La chiave di lettura dell’opera è quella della ricerca dell’amore nei piccoli gesti e nei fuggevoli attimi. Spesso l’apatia e l’assenza, puntualmente espressa da Paolo, non permette di cogliere i segnali di amore e bontà, manifestati da Federica. Il finale genera sconforto e compassione; il regista lascia al suo pubblico un’infinità di domande e una serie di sensazioni forti e contrastanti tra loro. Standing ovation e applausi a scena aperta hanno chiuso lo spettacolo.
The Sense è una produzione Zoprai e ha visto la partecipazione dei ragazzi dello IAL FVG per la parte del trucco.
Carlo Liotti
Photo by @Cacecada Photographer