LANDA VINCE E RENDE OMAGGIO A SCARPONI
QUINTANA SI PRENDE LA ROSA
Dopo esserci andato vicino più volte, Mikel Landa trova la vittoria a Piancavallo dedicandola all’amico scomparso. Nairo Quintana si veste di Rosa scavalcando Tom Dumoulin. Tappa domani in diretta dalle ore 13.15
Piancavallo, 26 maggio 2017 – Mikel Landa (Team Sky) si è imposto sul traguardo di Piancavallo, centrando finalmente la vittoria dopo aver già collezionato due secondi e un terzo posto questa edizione della Corsa Rosa. Tra i contendenti per la Maglia Rosa, Thibaut Pinot (FDJ) è stato il primo ad attaccare sulla salita finale mentre Nairo Quintana (Movistar Team) è ora al comando della Classifica Generale, davanti a Tom Dumoulin (Team Sunweb), che ha perso terreno sulla salita finale. Quando mancano due tappe alla fine del Giro, quattro corridori sono racchiusi in appena un minuto.
LE PILLOLE STATISTICHE
- Terza vittoria di tappa al Giro per Mikel Landa, dopo i successi nelle tappe 15, a Madonna di Campiglio, e 16, sull’Aprica, nell’edizione del 2015. La seconda vittoria l’aveva ottenuta il 26 maggio stesso giorno di oggi. Tutte le sue vittorie sono state collezionati in luoghi dove Marco Pantani si era imposto negli anni ’90
- Terza vittoria di tappa per i corridori spagnoli al Giro quest’anno dopo Gorka Izaguirre (tappa 8) e Omar Fraile (tappa 11). Il totale delle vittorie spagnole al Giro sale a 109
- Decima vittoria di tappa per il Team Sky al Giro dal 2010, anno in cui è nata la formazione britannica. Le ultime due vittorie sono state in Friuli: con Mikel Nieve lo scorso anno a Cividale e Mikel Landa oggi a Piancavallo, entrambi corridori baschi
- Terzo secondo posto in questo Giro per Rui Costa dopo quello della tappa 11 a Bagno di Romagna e 17 a Canazei. Solo un corridore portoghese ha vinto tappe in cento edizioni del Giro: Acacio Da Silva con cinque successi tra il 1985 e il 1989
Ancora ascolti in crescita per il Giro d’Italia 2017 che ha visto, nella 18esima tappa Moena/Ortisei/St. Ulrich di 137 km, il trionfo al traguardo dello statunitense Tejay Van Garderen.
Giro all’Arrivo (h.16:08/17:04) ha sfiorato infatti il 23% di share (22,99%) pari a 2.511.013 telespettatori nel minuto medio, con picchi del 25,4% di share e 2.758.736, risultando essere ancora una volta il secondo programma più visto nella propria fascia oraria di messa in onda.DATI
I dati forniti da Velon raccontano la tappa attraverso dati dispositivi per il monitoraggio in tempo reale. I dati sono disponibili a questo link.
FINAL RESULT
1 – Mikel Landa Meana (Team Sky) – 191km in 4h53’00”, average speed 39.112km/h
2 – Rui Alberto Faria Da Costa (UAE Team Emirates) at 1’49”
3 – Pierre Rolland (Cannondale-Drapac Pro Cycling Team) at 1’54”
GENERAL CLASSIFICATION
1 – Nairo Quintana (Movistar Team)
2 – Tom Dumoulin (Team Sunweb) at 38″
3 – Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) at 43″
4 – Thibaut Pinot (FDJ) at 53″
5 – Ilnur Zakarin (Team Katusha Alpecin) at 1’21”
MAGLIE
- Maglia Rosa (pink), general classification leader, sponsored by Enel – Nairo Quintana (Movistar Team)
- Maglia Ciclamino (cyclamen), sprinter classification leader, sponsored by Segafredo – Fernando Gaviria (Quick-Step Floors)
- Maglia Azzurra (blue), King of the Mountains classification leader, sponsored by Banca Mediolanum – Mikel Landa Meana (Team Sky)
- Maglia Bianca (white), young rider general classification leader, sponsored by Eurospin – Adam Yates (Orica – Scott)
CONFERENZA STAMPA
Il vincitore di tappa, Mikel Landa, ha dichiarato: “Forse questa è la mia vittoria più bella. Ho fatto uno sforzo incredibile per restare davanti sapendo di avere degli inseguitori poco distanti. Poco prima che il Giro iniziasse abbiamo perso un amico [Michele Scarponi]. Non ho voluto mancare quest’occasione per rendergli omaggio sulla linea del traguardo. La mia posizione in Classifica Generale non corrisponde a quello che speravo di fare in questo Giro ma dopo la caduta [tappa 9], sono rimasto calmo e ho cercato di vincere una tappa. Come sto correndo in questa ultima settimana dimostra che posso provare a vincere un grande giro.”
La Maglia Rosa ha dichiarato: “Il livello di questo Giro è veramente alto. Ecco perché i distacchi non sono ampi. La tappa dello Stelvio è stata molto dura. Per colpa della stanchezza, ho scelto di marcare i corridori più vicini a me in classifica. Dovrò difendere la mia posizione domani. Mi aspetto che attacchino Nibali e Pinot, è molto pericoloso anche lui. La FDJ è la squadra più forte di questo Giro. Non sono sorpreso di quanto vada forte Dumoulin. Sta solo confermando i suoi progressi in salita. Contro di lui, facciamo quel che possiamo. Abbiamo guadagnato un po’ oggi ma dobbiamo aumentare il distacco domani perché è lui il cronoman più forte.”
LA TAPPA DI DOMANI Tappa 20 – Pordenone-Asiago 190 km – dislivello 3.100 m
Tappa pianeggiante per 100 km attraverso le pendici delle Prealpi trevigiane (GPM sul Muro di Ca’ del Poggio).
Dopo il TV di Feltre si affronta la salita al Monte Grappa (24 km) su strada a carreggiata stretta. Prima parte ripida con pendenze elevate seguita da una parte meno impegnativa con diverse contropendenze prima del GPM.
Discesa molto lunga e molto impegnativa (26 km) con numerosi tornanti su strada di media larghezza. Si affronta quindi l’ultima salita a Foza (salita regolare al 7% con numerosi tornanti).
Ultimi km
Ultimi 15 km molto ondulati e ultimi 5 km dopo Gallio in leggera discesa fino ai 400 m. Strade ampie e ben pavimentate fuori degli abitati. Entrati in Asiago si incontrano rotatorie e spartitraffico. Ultima curva ai 450 m e rettilineo in leggera salita fino all’arrivo su asfalto largo 7 m.
#Giro100