TRIESTE – Gran finale della stagione primavera/estate 2017 dei Concerti del Conservatorio, lunedì 3 luglio in Sala Tartini (Via Ghega) con un concerto dedicato a “Jazz – L’arte dell’improvvisazione”, affidato all’Orchestra Laboratorio 5.0 della Scuola Jazz del Conservatorio Tartini, diretta da Giovanni Maier. Il programma è dedicato al repertorio di jazzisti italiani, Maestri come Paolo Fresu, Enrico Rava, Paolo Botti, Aldo Romano, Roberto Cecchetto ed Enrico Pieranunzi. Le composizioni, riarrangiate, verranno contaminate con altri linguaggi musicali, dal pop al rock alla musica etnica, mantenendo però inalterato l’atteggiamento creativo ed informale alla base della tradizione jazzistica.
L’Orchestra Laboratorio 5.0 è composta da Flavio Zanuttini alla tromba,
Efrem Scacco, Bruno Muzzin, Piero Iuretig alla chitarra elettrica, Giovanni Gregoretti al basso elettrico e Alessandro Masau alla batteria.
Questo ensemble è stato formato da Giovanni Maier, docente di Musica d’Insieme Jazz al Conservatorio “G. Tartini”, per approfondire le modalità di composizione, arrangiamento ed esecuzione all’interno di un gruppo di medio organico, nel quale non sono presenti delle sezioni orchestrali di strumenti omogenei come nelle Big Band (nelle quali è necessario talvolta sacrificare almeno un poco le proprie peculiarità espressive per raggiungere una certa omogeneità di suono), ma dove ogni musicista deve invece contribuire con la propria personalità alla creazione del suono collettivo del gruppo
Come sempre l’ingresso è aperto alla città previa prenotazione. Info www.conservatorio.trieste.it tel. 040.6724911.