Oltre 7 mila persone accorse al Parco della Lesa sfidando pioggia e freddo. Due ore di grande live per la star inglese.
Dopo il grande successo del concerto di Santana dello scorso anno, Cividale del Friuli si conferma città prediletta dalle star. A suggellare una straordinaria 26° edizione di Mittelfest ci ha pensato ieri sera il grande Sting, star inglese ex Police, protagonista in concerto al parco della Lesa della città ducale, prima delle solo due date italiane del suo nuovo tour mondiale dal titolo “57th & 9th”. Oltre 7 mila persone hanno sfidato la pioggia, abbattutasi su Cividale nel pomeriggio, e il vento, per assistere all’evento dell’anno. Sul palco Sting non si è risparmiato, proponendo un live di quasi due ore con una scaletta che ha abbracciato tutte le fasi della sua lunga carriera. Ad aprire la serata l’apprezzato support act di Joe Sumner, figlio dello stesso Sting. Pochi minuti dopo le 21.30 è scoccata l’attesa ora del musicista e compositore di Newcastle, capace di vendere in carriera oltre 100 milioni di dischi. Applauditissime le canzoni del repertorio dei Police, su tutte “Message in the Bottle”, “Every Little Thing She Does is Magic”, “So Lonely”, “Walking on the Moon”, “Roxanne” e gli strepitosi successi della sua carriera solista come “Englishman in New York”, “Fields of Gold”, “Shape of my heart”, “Desert Rose” e i bis finali “Every Breath You Take” e “Fragile”, per la meritata standing ovation del pubblico. Non è mancato l’omaggio ad un altro grande della musica di sempre, David Bowie, con la toccante “Ashes to Ashes”.
Foto in allegato di Simone di Luca