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L’ARTE DEL DUBBIO CON OTTAVIA PICCOLO

Monfalcone e Gemona – Continua il fortunato sodalizio artistico tra Stefano Massini e Ottavia Piccolo. Il giovane drammaturgo ha tratto il suo nuovo lavoro, “L’arte del dubbio”, dall’omonimo saggio di Gianrico Carofiglio e lo ha affidato all’interpretazione dell’attrice milanese e di Vittorio Viviani. Lo spettacolo, prodotto da La Contemporanea e diretto da Sergio Fantoni, sarà ospite del circuito ERT per tre date: martedì 7 e mercoledì 8 febbraio al Teatro Comunale di Monfalcone e giovedì 9 febbraio al Sociale di Gemona. La replica gemonese inizierà alle 21, le due monfalconesi alle 20.45. L’anagramma della parola “la verità” è “relativa”.  Niente come questa battuta introduce nel cuore del saggio–racconto di Gianrico Carofiglio  “L’arte del dubbio”.   Il dubbio sta per ricerca, ambivalenza, possibilità, incarnate in storie di tribunale, interrogatori dall’esito imprevedibile,  personaggi la cui verità emerge involontariamente dalle asprezze del contraddittorio. Dubbio è capacità di interrogarsi, di interrogare la realtà, senza venirne passivamente inondati. Dubbio è spirito critico, è apertura di mente, è un orizzonte senza mura nel mezzo. Gianrico Carofiglio ha scritto un saggio molto concreto, un manuale di procedura processuale non soltanto per stanare verità, ma per intuire, intravedere, aprire vie non battute laddove l’ovvio altrimenti impererebbe; Stefano Massini lo ha trasformato in quadri teatrali dove scorrono i più svariati casi di cronaca come in un mosaico di tessere imprevedibili, dove molto spesso niente è come appare. Ottavia Piccolo ha esordito giovanissima (a soli 10 anni) nel difficile ruolo della bambina cieca, sorda e muta in “Anna dei miracoli”, diretta da Luigi Squarzina e, in seguito, il suo talento artistico è stato al servizio dei principali “maestri” del teatro italiano: Strehler, Visconti, Ronconi, Lavia che l’hanno diretta in pièce senza tempo come “Le baruffe Chiozzotte” di Goldoni, “Il giardino dei ciliegi” di Cechov, “Amleto” di Shakespeare, per citarne solo alcune. Negli ultimi anni si è avvicinata alla drammaturgia contemporanea, recitando testi di grande impatto come “Buenos Aires non finisce mai” (sul tema dei desaparecidos) e “Terra di latte e miele” (sul conflitto israelo-palestinese). Recentemente l’abbiamo vista protagonista, anche nei teatri ERT, delle pièce “Processo a Dio”, “La commedia di Candido” e “Donna non rieducabile”.
Maggiori informazioni chiamando la Biglietteria del Teatro Comunale (0481.494664) e l’Ufficio IAT di Gemona (0432.981441) . Ulteriori informazioni sullo spettacolo al sito www.ertfvg.it .

About Enrico Liotti

Giornalista Pubblicista dal 1978, pensionato di banca, impegnato nel sociale e nel giornalismo, collabora con riviste Piemontesi e Liguri da decenni.

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