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Regalare un tempo agli avversari in un campo storicamente ostico non aiuta certo a portare a casa qualche punto, e infatti l’Udinese torna da Firenze con le pive nel sacco
Sconfitta meritata, quella del Franchi, figlia di un atteggiamento sbagliato per gli uomini di Del Neri.
La gara parte con la Fiorentina che prova a far girare il match dalla sua parte e l’Udinese che si difende senza ribattere. Al 14′ prima grande opportunità viola con un cross di Veretout su cui Simeone di testa non trova la porta. 11 minuti più tardi uscita di Bizzarri e Thereau dal lato destro, in posizione defilata prova a portare in vantaggio i suoi, ma Angella, con l’aiuto del palo, salva tutto. E’ il preludio al gol che arriva appena 2 minuti più tardi: lo stesso Thereau colpisce da due passi sfruttando un assist di testa di Simeone ed esultando come da promesse della vigilia. Al 31′ rischio raddoppio con conclusione di Simeone che si stampa sul palo. Udinese non pervenuta. Al 42′ Fofana prova a svegliare i suoi, ma la sua conclusione, in diagonale, finisce fuori.
Nella ripresa Del Neri prova a modificare qualcosa mettendo in campo Ali Adnan e Matos per Widmer e Lasagna. Al 4′ ci prova Jankto da fuori, palla che non trova la porta. Bianconeri più vivi in questo inizio di tempo. 3 minuti più tardi prima conclusione nello specchio della porta degli ospiti grazie a De Paul, Sportiello non si fa sorprendere. Al 12′ però arriva il raddoppio casalingo: conclusione di Veretout, Bizzarri non trattiene e lascia la palla a Thereau che trova la via del raddoppio. Al 18′ gol di De Paul su assist di Maxi Lopez ma il VAR blocca tutto per fuorigioco dell’ex attaccante del Torino. I bianconeri provano a riportarsi nel match, De Paul dalla distanza al 22′, palla alta. Al 23′ fuori Fofana per Perica. Al 27′ i friulani accorciano le distanze con Samir che sfrutta al meglio, dal centro dell’area, un cross di De Paul. Dall’altro lato la Fiorentina prova a riportarsi a due lunghezze di vantaggio con Chiesa, Bizzarri si rifugia in angolo. I minuti finali vedono un’Udinese che prova a trovare il pareggio senza concludere mai in porta e senza dare l’impressione di uscire dal Franchi con qualche punto.
Due tempi diversi quelli di questa gara, con i bianconeri inesistenti nella prima parte della partita e decisamente più presenti nella ripresa. Rimane il peccato di non aver visto un’Udinese pimpante fin dall’inizio, considerato che la Fiorentina non è apparsa imbattibile. La squadra di Pioli però ha controllato il match senza soffrire più di tanto e dando sempre l’impressione di riuscire a conquistare l’intera posta in palio. Per gli uomini di Del Neri un oggettivo passo indietro rispetto alla buona vittoria contro la Sampdoria che non permette certo di vivere con tranquillità la settimana che porta a Udinese-Juventus di domenica prossima, gara sicuramente impegnativa.
Rudi Buset
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