Il Discorso Il giornale online che dà spazio a ogni voce!
UN IMPERDIBILE DOPPIO APPUNTAMENTO IN FRIULI VENEZIA GIULIA, LUNEDI’ 23 E MARTEDI’ 24 OTTOBRE AL PALARUBINI ALMA ARENA DI TRIESTE
E’ finalmente entrata nuovamente nel vivo la tournèe che sta portando il “Made in Italy Tour” di Luciano Ligabue nei palasport di tutta Italia e che, grazie all’organizzazione di Azalea.it, toccherà anche Trieste i prossimi 23 e 24 ottobre.
Dopo l’edema alle corde vocali che aveva fatto ritardare l’inizio del tour, con la cancellazione delle prime 6 date e la successiva sospensione per sottoporsi ad un intervento chirurgico per risolvere definitivamente il problema alle corde vocali, il rocker di Correggio è tornato in piena forma e i suoi live sono energici e trascinanti come prima, se non meglio di prima: sembra infatti che con l’intervento la voce ne abbia addiruttura guadagnato.
La scaletta dei primi concerti finora eseguiti ha visto una parte consistente dello spettacolo dedicata all’ultimo lavoro Made in Italy, e non poteva
essere altrimenti visto il successo che hanno avuto in questi mesi pezzi come il brano che da il titolo al tour e all’album stesso ma anche E’ venerdì, non mi rompete i coglioni e G come giungla, seguita da una seconda parte dedicata alle hit che lo hanno reso famoso; dopo la pausa forzata il Liga, considerata la complessità di Made in Italy, ha rimaneggiato la scaletta dando più spazio ai brani storici del suo repertorio a tutto vantaggio di uno show esplosivo. Durante lo show verranno probabilmente proiettati anche alcuni spezzoni del suo ultimo film con Stefano Accorsi come attore protagonista.
Made in Italy è un concept album (così l’ha definito il Liga) che ha come tema conduttore la storia di Riko, un uomo qualunque di mezz’eta in piena crisi, sia lavorativa che affettiva oltre che esistenziale, molti brani dell’album saranno quindi proposti dal vivo ma moltissimo spazio verrà dato – come detto – ai brani più amati dai fan e che lo hanno reso famoso.
Dopo i mega concerti di Campovolo (quello del 2015 ha fatto registrare il record assoluto di incassi in Italia) e del Liga Rock Park di Monza, Ligabue è tornato nei palasport, una dimensione più vicina ai fan che permette di avere un contatto più “intimo” e profondo con l’artista che adorano; questa scelta ha portato a “bruciare” in poco tempo i biglietti in vendita per le varie date e Trieste non è stata da meno costringendo gli organizzatori ad aggiungere una seconda data viste le numerosissime richieste.
La forza del “boss” nostrano (l’abbinamento a Bruce Springsteen è forse meno blasfemo di quello che potrebbe sembrare viste le molte affinità con l’artista americano) è nel sound: molto rock’n roll ma anche ballate melodiche che vanno ad impreziosire testi che con un linguaggio diretto e senza fronzoli parlano d’amore, di sogni e difficoltà esistenziali.
Secondo chi scrive il Liga però negli ultimi tempi ha perso un po’ della vena creativa che lo caratterizzava e anche il suo ultimo lavoro è si godibile ma (non me ne vogliano i fan più accanniti) forse un po’ lontano dall’originalità che contraddistingueva il rocker di Correggio fino ad alcuni anni fa; le logiche di mercato paiono però dargli ragione premiandolo con le vendite, Made in Italy, ha infatti stazionato a lungo in cima alle classifiche italiane.
L’autore di Bambolina e barracuda, Piccola stella senza cielo, Balliamo sul mondo e di tanti altri successi sarà quindi al PalaRubini Alma Arena di Trieste lunedì 23 e martedì 24 ottobre con la sua fidata band: Federico Poggipollini (in arte Capitan Fede, idolo del pubblico femminile… oltre al Liga), Max Cottafavi, Michael Urbano, Davide Pezzin e Luciano Luisi.
Tutte le info sul sito di Azalea: http://www.azalea.it/
Notizia e foto: Dario Furlan
