Non è ancora tempo di stappare bottiglie di champagne, ma la terza panchina di Oddo lascia bene sperare per il futuro dell’Udinese. Dopo la sconfitta, senza molti demeriti, contro il Napoli e il pirotecnico 8 a 3 di Coppa Italia contro il Perugia a Crotone va di scena uno scontro salvezza fra due squadre reduci da due sconfitte consecutive in A, per giunta senza segnare reti.
Oddo sceglie Bizzarri fra i pali con un 3-5-2 che vede Angella, Danilo e Samir in difesa, Widmer, Fofana, Barak, Jankto e Ali Adnan sulla mediana con Maxi Lopez e Lasagna in avanti. Buon inizio bianconero, con la squadra che parte subito in attacco: Barak prima e Lasagna di testa poi impegnano, in maniera non troppo pericolosa, un attento Cordaz. Per i calabresi due tentativi di Tonev, il primo parato da Bizzarri, il secondo che non trova la porta. Fase centrale della prima frazione senza eccessive emozione, l’unica nota di cronaca è un tiro di Nalini che Bizzarri manda in angolo. Al 40′, quasi dal nulla buona trama Udinese con tiro di Lasagna, servito molto bene da Maxi Lopez, Cordaz para con la palla che finisce a Jankto che solo non può far altro che mettere la palla in rete per il vantaggio ospite. Poco Crotone negli ultimi minuti del primo tempo che si conclude sullo 0 a 1.
Ripresa confortante per i colori bianconeri, in giallo questa sera, che partono decisi a portare a casa i tre punti controllando il match e provando qualche buona sortita offensiva. Al primo minuto ci prova Barak in area, ma non arriva alla conclusione, non sfruttando una buona occasione. Al 52′ un buon Lasagna prova la conclusione da fuori, palla alta. Un minuto più tardi bella palla di Maxi Lopez per Jankto che se la sistema e trova l’angolino alla sinistra di Cordaz e il raddoppio friulano. Crotone che non riesce a reagire e anzi, sembra ancor di più in balia di un’Udinese che cresce a vista d’occhio a livello di sicurezza e di fiducia nei propri mezzi. Al 66′ l’azione che chiude il match con un contropiede fin troppo facile da trasformare in gol per i bianconeri: Perica, entrato da poco al posto di Maxi Lopez, apre per Barak che serve in mezzo Lasagna che solo soletto buca per la terza volta Cordaz. Altri cambi friulani, Nuytinck per Langella e De Paul Lasagna. Poche occasioni nel finale di match, più di marca ospite però: prima Ali Adnan con palla fuori, poi Barak, sempre a lato. Per il Crotone ultimo tentativo di Simmy da dentro l’area, palla alta.
Ottima vittoria bianconera, la prima sul campo in serie A per Oddo. I friulani, ironia della sorte, non segnavano tre gol in trasferta dalla gara a Pescara (ex squadra di Oddo), dello scorso marzo. Primo tempo più equilibrato, con un’Udinese propositiva ma non sempre precisa. Ripresa ottima per gli uomini di Oddo, capaci di crescere a livello di maturità e di convinzione, senza concedere troppo agli avversi, pecca nella gara di coppa Italia contro il Perugia, e sfruttando al meglio le occasioni da rete a favore.
Tre punti importanti, in uno scontro salvezza da vincere, così come sarà importante conquistare tre punti in casa anche contro il Benevento per allontanarsi dai bassifondi della classifica e vivere un campionato tranquillo in cui togliersi qualche buona soddisfazione, crescere qualche buon giovane e iniziare, con un nuovo mister, che è entrato bene in sintonia con l’ambiente fin dall’inizio, un nuovo progetto.
Niente bottiglie da stappare ancora ma buoni sprazzi di fiducia e ottimismo, di cui, oggettivamente, c’era tanto bisogno sotto l’arco del Friuli.
Rudi Buset
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