La Stagione Sinfonica della Mitteleuropa Orchestra, Conversando con Psiche, giunge all’ultimo appuntamento giovedì 7 dicembre, alle ore 20.45, al Teatro Gustavo Modena di Palmanova, con un concerto imperdibile che vedrà protagonista il celebre pianista Vittorio Bresciani, nella duplice veste di direttore e solista, e l’Orchestra Sinfonica regionale.
Considerato uno tra i migliori specialisti lisztiani del nostro Paese, Vittorio Bresciani è pianista e direttore d’orchestra. Nel 1986 si è affermato sulla scena mondiale grazie al secondo premio conseguito in occasione del Concorso Internazionale Franz Liszt di Parma. Da allora Bresciani si è esibito in tutto il mondo per le più importanti istituzioni concertistiche e festival. Bresciani ha inoltre partecipato a numerosi Festival Internazionali organizzati dall’American Liszt Society e si è esibito nella storica Haus Wahnfried di Bayreuth per la Richard Wagner Verband, con un pianoforte Steinway del 1876 che appartenne a Wagner e che fu frequentemente suonato da Liszt. Dal 2000 Bresciani ha accostato con crescente intensità, l’attività direttoriale a quella pianistica. Nella doppia veste di solista e direttore, collabora con molte tra le più prestigiose compagini dell’Est europeo e con numerose orchestre italiane, in programmi prevalentemente basati sul repertorio orchestrale romantico di Liszt, Wagner e Cajkowskij. Tra i suoi migliori successi, vi è la creazione dello spettacolo multimediale sulla Divina Commedia, al quale si è dedicato a partire dal 2001, parallelamente all’usuale dinamismo concertistico.
Il programma della serata prevede: F. Liszt – Les préludes (Poema sinfonico n. 3 da Alphonse de Lamartine), F. Liszt – Concerto n. 1 in Mi bemolle Maggiore per pianoforte e orchestra, F. Liszt – Torquato Tasso, Lamento e Trionfo (Poema sinfonico n. 2 da George Byron) e F. Liszt – Mephisto Valzer (trascrizione per orchestra).
Un programma monografico su una personalità immensa come Franz Listz, nel percorso che si è voluto tracciare in Conversando con Psiche, va qui sottolineato come nel lavoro sinfonico sul Tasso – composto intorno al 1850 – l’ispirazione listziana faccia riferimento ai conflitti interiori del poeta, e soprattutto alle sue sofferenze nel corso dei sette anni trascorsi all’interno dell’Ospedale psichiatrico di Sant’Anna, a Ferrara. Gli stessi Mephisto Valzer, che hanno trovano origine letteraria da un episodio faustiano nei racconti di Nikolaus Lenau, sembrano testimoniare una esaltazione della sensorialità, oltre che una alterità della psiche. La dilatazione emotiva oltre le forme consuete vale anche per “Les Preludes”, che nel 1856 è la prima composizione orchestrale concepita come “poema sinfonico” in senso moderno. Il primo concerto per pianoforte in mib verrà eseguito a Weimar un anno prima dei Preludes, con il compositore al pianoforte. Alla direzione d’orchestra niente meno che lo stesso Berlioz, autore in quegli anni della Damnation de Faust, opera-oratorio ispirata a sua volta dal capolavoro di Goethe.
La Stagione musicale Conversando con Psiche è realizzata dalla Mitteleuropa Orchestra in collaborazione con l’Ente Regionale Teatrale del Friuli Venezia Giulia grazie al prezioso sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, della BCC (Federazione Banche di Credito Cooperativo F.V.G.) grazie all’importante partnership con la Fondazione Friuli, l’associazione di Confindustria Udine e con il patrocinio della Provincia di Udine, del Comune di Palmanova, dell’Università degli Studi di Udine, dell’Aspic Fvg e della casa editrice Bastogi.