Mimmo Scognamiglio Artecontemporanea partecipa alla 42a edizione di ARTEFIERA nella sezione Solo show, presentando il lavoro di Jenni Hiltunen.
Dopo le mostre Pretty Absence del 2013 e Glass Walls del 2017, Scognamiglio decide di scommettere ancora su questa giovane artista finlandese che ha scelto come oggetto di indagine privilegiato la donna, proponendo una riflessione sull’immagine e l’apparire.
Riferimenti dell’artista sono la fotografia di moda e la “posing culture” che riproducono una vita perfetta, ma allo stesso tempo edulcorata. Hiltunen rappresenta la donna nel momento in cui smette di fingere e di posare e non a caso i suoi soggetti sono per lo più modelle che, stanche di stare in posa, si mostrano con le loro imperfezioni e in una dimensione reale e personale. L’intento non è denigratorio bensì catartico e viene prodotto dal gesto stesso del dipingere: le pennellate dense e risolute, le campiture di colori saturi, il segno materico lasciato sulla tela, svelano le dissonanze presenti nel mondo, ma allo stesso tempo l’energia positiva che queste sprigionano.
I dipinti dell’artista vogliono diventare un oggetto di identificazione, perché rappresentano lei stessa e tutte le donne, al di là delle divisioni di genere, del concetto standard di femminilità, con l’obiettivo di scardinare il ruolo prefissato per la donna nella società contemporanea.