Il campionato del mondo rally ricomincia da Sebastian Ogier, il pilota transalpino a bordo della Ford Fiesta WRC si è aggiudicato l’86^ edizione del Rally di Montecarlo, prima gara del World Championship Rally 2018 disputatasi in Francia dal 25 al 28 gennaio.
Il Montecarlo è probabilmente il rally più famoso al mondo e vincerlo ha sempre un valore aggiunto, Sebastian Ogier, navigato da Julien Ingrassia, ha così regalato alla Ford la prima vittoria del 2018 dopo una gara sicuramente non facile ma nella quale ha conservato il primo posto in classifica dalla prima all’ultima Prova Speciale. Gli altri contendenti hanno dovuto accontentarsi delle posizioni di rincalzo, le mutevoli condizioni meteo con neve e ghiaccio sulle prove in altitudine hanno tarpato le ali a più di qualcuno, a cominciare da Thierry Neuville (Hyundai i20 WRC) che già nella prima P.S. ha perso oltre 4 minuti e tutte le velleità di vittoria causa una uscita di strada.
Molto bene la Toyota che con le Yaris ha monopolizzato le tre successive posizioni della classifica fino all’ultima prova speciale quando Esapekka Lappi ha perso la quarta posizione girandosi nella Power Stage e retrocedendo così al settimo posto della classifica assoluta. L’estone Ott Tanak ha conquistato invece un brillantissimo secondo posto seguito da Jari-Matti Latvala sul terzo gradino del podio, segno della competitività di questa vettura che si pone come antagonista alla corsa al titolo della Ford.
Oltre a Neuville neppure gli altri piloti Hyundai sono riusciti a far valere il potenziale delle vetture della casa coreana: lo spagnolo Dani Sordo è uscito di scena nella giornata di sabato e il velocissimo norvegese Andreas Mikkelsen ha patito alcuni problemi che lo hanno relegato nelle retrovie. Pure le Citroen hanno sofferto sulle strade d’oltralpe, Kris Meeke è comunque riuscito a portare a casa un onorevole quarto posto con la DS3 WRC mentre Craig Breen si è dovuto accontentare della nona posizione dela classifica’assoluta.
Chi ha stupito favorevolmente, confermando quanto di buono fatto vedere sino ad ora, sono stati Jan Kopecky e Kalle Rovanpera, giunti rispettivamente 10° e 11°, entrambi su Skoda Fabia R5, che hanno saputo portare a termine una gara difficile con degli ottimi piazzamenti; da considerare inoltre che Rovanpera non è neppure maggiorenne ma non ha certo timori reverenziali verso i suoi colleghi più esperti.
Veniamo infine agli italiani: 6 gli equipaggi in gara, Eddie Scessere ha portato la Citroen DS3 al 14° posto assoluto risultando così il migliore dei connazionali dopo che Andrea Nucita, su 124 Abarth, è stato costretto al ritiro dopo aver fatto segnare addirittura il 4° tempo assoluto sulla P.S. 9 del sabato mattina. Molto bene anche Manuel Villa (Ford Fiesta WRC 2016), classificatosi 16° ed Enrico Brazzoli (Peugeot 208 R2), 20°; infine Carlo Covi, con la Peugeot 208 R2, è giunto 43° e Andrea Coti Zelati (Citroen Ds3 R3) 47°.
Due scatti “artistici” effettuati da Damiano Podrecca:
Questa la cronaca sintetica di una gara che ha richiamato sulle prove speciali tantissimo pubblico, arrivato da ogni dove; numerosissimi gli italiani, molti dei quali si sono sobbarcati una lunghissima trasferta pur di assistere al primo appuntamento di un Mondiale Rally che si preannuncia combattutissimo. La prossima tappa si svolgerà in Svezia dal 15 al 18 febbraio.
Notizia e foto: Dario Furlan