Giovedì 15 febbraio (ore 20.30) in Municipio incontro con associazioni, scuole e cittadini
per il progetto su WW1 promosso da 17 Comuni e curato da Cikale Operose
OLTRECONFINE 1918/2018 INCONTRA PALMANOVA.
MEMORIE, RACCONTI, DOCUMENTI DELLA GRANDE GUERRA
Palmanova – Una nuova serata-forum nel progetto OLTRECONFINE 1918/2018 per raccogliere testimonianze, documenti, racconti familiari, storie sulla Grande Guerra in Friuli Venezia Giulia. Un nuovo incontro con associazioni, scuole e cittadini per la ricerca e valorizzazione della memoria è in calendario giovedì 15 febbraio alle 20.30 nel Salone d’onore del Municipio di Palmanova.
Oltre al direttore artistico Francesco Accomando e al vicesindaco Adriana Danielis, a Palmanova interverranno come relatori gli storici Alberto Prelli e Giulia Sattolo, l’Accademia Nuova Esperienza Teatrale, con testimonianze dall’associazione Libermente (intervento a cura di Daniela Galeazzi, Clara Maggiore e Renata Sasso), testimonianze sulla frazione di Ialmicco a cura di Enzo Liberale. Partecipa alla serata, per l’Accademia Musicale Città di Palmanova, la violinista Mariko Masuda.
“Siamo giunti alla fase del confronto diretto con il territorio per recuperare quanto la storia testimoniale ha ancora da raccontarci. Questo incontro permetterà la costruzione di un quadro più generale sui fatti e vissuti dopo Caporetto in queste aree della nostra regione. Come sappiamo, fino all’armistizio del 4 novembre del ’18, Palmanova e tutta la Regione fino al nuovo fronte sul Piave, furono occupate dalle forze austro-germaniche con pesanti ripercussioni sulla popolazione civile, oggetto di requisizioni forzate e violenza. Profuganza, prigionia e miseria costituivano parole d’ordine nella profonda lacerazione del tessuto sociale di quel periodo, stremato da una guerra voluta dai Grandi e giunta al suo tragico epilogo”, commenta la vicesindaco e assessore alla cultura del Comune di Palmanova Adriana Danielis.
Dai fatti di Caporetto dell’autunno 1917, con l’arrivo o il ritorno delle truppe austro-ungariche e tedesche, passando per il rovesciamento del fronte e l’armistizio del 4 novembre 1918, fino all’annessione del 1920. È questo l’arco temporale che la terza edizione di OLTRECONFINE percorre nell’anno del centenario della sospirata conclusione di una guerra che si è abbattuta con una violenza brutale sulle aree dei 17 Comuni partecipanti. In ogni Comune viene organizzata una serata-forum pubblica con gli interventi di oltre 20 esperti di storia locale e del direttore artistico nelle vesti di attore, che reciterà alcuni brani tratti da testimonianze. Alle serate sono invitati a contribuire le associazioni, le scuole, i gruppi musicali e i cittadini con suggestioni, ricordi familiari, notizie e memorie indirette.
“Il progetto intende raccontare storie di uomini e donne, di città e paesi all’epoca della Grande Guerra nell’idea di recuperare brandelli di storia, anche volutamente o inconsapevolmente dimenticati – evidenzia Giampaolo Fioretti, presidente dell’associazione Cikale Operose che cura OLTRECONFINE – Per questo cercheremo di coinvolgere, per il terzo anno, associazioni e famiglie nella raccolta di memorie, documenti, diari, fotografie, oggetti legati alla memoria della Grande Guerra”.
“Questo progetto innovativo – aggiunge la vicesindaco Danielis – prevede un modo nuovo di raccontare i fatti storici per farli diventare patrimonio di tutti, vuole essere una ricostruzione storica partecipata, favorendo la testimonianza e il recupero della memoria. Nel percorso di Oltreconfine si intende coinvolgere attivamente le associazioni che operano sul territorio, le istituzioni e i cittadini. L’invito a partecipare alla serata è rivolto quindi a tutti con una particolare sollecitazione a chi volesse entrare a far parte del gruppo teatrale in via di formazione. Non è necessaria alcuna esperienza, è sufficiente la volontà di contribuire ad un momento identitario del nostro spazio di vita.”
OLTRECONFINE è un progetto culturale partecipato, con un percorso crescente dal basso che coinvolge i cittadini, le associazioni e le scuole di 17 Comuni del FVG: Palmanova (capofila) e Aiello del Friuli, Bagnaria Arsa, Bicinicco, Campolongo Tapogliano, Castions di Strada, Chiopris Viscone, Gonars, Medea, Romans d’Isonzo, Ruda, San Vito al Torre, Santa Maria La Longa, Torviscosa, Trivignano Udinese, Villesse, Visco. Tutti territori che, nel 1915, si trovarono “presi in mezzo” dalla guerra, essendo a ridosso o sul confine tra l’Impero Austro-Ungarico e il Regno d’Italia.
Ecco il calendario delle prossime serate-forum di OLTRECONFINE 1918/2018
Gonars > venerdì 16 febbraio – Centro Civico di Fauglis
Villesse > martedì 20 febbraio – Palazzo Ghersiach, Sala Consiliare
Visco > giovedì 22 febbraio – Ex-Dogana Austriaca
Bagnaria Arsa > venerdì 23 febbraio – Baita Alpini di Sevegliano
Santa Maria la Longa > martedì 27 febbraio – Biblioteca don Luigi De Biasio
Romans d’Isonzo > giovedì 1 marzo 2018 – Casa Candussi Pasiani
Trivignano Udinese > venerdì 2 marzo – Museo Comunale di Clauiano
Torviscosa > data e luogo da definire
Info su > www.oltreconfine-ww1.eu