Contro i tagli della crisi l’Associazione Ensemble Nuove musiche firma un festival di prestigio con l’Ensemble degli strumentisti del Teatro alla Scala e Sonor Ensemble da Madrid
In occasione del sesto centenario della nascita di Papa Sisto IV la città Savona ospita nel mese di maggio la seconda edizione del Festival Internazionale di Musica di Savona – Primavera Sacra. La rassegna, unica nel suo genere nel territorio ligure, prevede quattro concerti fra l’11 e il 23 maggio dislocati fra la savonese Cappella Sistina e Duomo. La direzione artistica dell’evento è affidata all’Associazione Culturale Ensemble Nuove Musiche che torna a Savona dopo la recente tournée USA in occasione del bicentenario verdiano. Si apre l’11 maggio presso la Cappella Sistina con un concerto per organo del francese Franck Barbut. Grande attesa il 14 maggio in Duomo per il Quintetto dell’Opera di Milano composto da strumentisti del Teatro alla Scala di Milano, cui seguirà, il 18 maggio e nuovamente alla Cappella Sistina, un concerto del prestigiosissimo Sonor Ensemble da Madrid, uno dei più prestigiosi ensemble europei dediti alla musica sacra. La serata di chiusura è affidata il 23 maggio in Duomo ad Ensemble Nuove Musiche che eseguirà le Sonate da Chiesa di Mozart e Corelli. Una manifestazione che è riuscita a riconfermare l’impegno rispetto all’edizione 2013 aumentando gli appuntamenti da tre a quattro, ma soprattutto arricchendo l’offerta di nomi di deciso respiro internazionale: “E’ stato durissimo, ma non abbiamo voluto desistere dall’iniziale obiettivo di costruire un appuntamento che avesse realmente un valore internazionale oltre che di prestigio culturale – dichiarano Marco Lombardi, compositore e Direttore Artistico assieme e Francesco Ottonello dell’Associazione Culturale Ensemble Nuove Musiche. Fino all’ultimo abbiamo avuto paura di non farcela: il periodo di crisi è dilagante e la percezione di confusione e di sbando generale è altissima. Eppure ce l’abbiamo fatta. Grazie certamente a realtà istituzionali come la Fondazione De mari, la Banca Carisa, la Camera di Commercio, la Diocesi di Savona/Noli Comune e Provincia di Savona, la Regione Liguria. Ma anche a realtà differenti che hanno concretamente deciso di investire sul territorio. Parlo di Confcommercio ma anche delll’Associazione Panificatore e Pasticcieri, del Rotary di Savona e degli imprenditori Bagnasco e Barbano.”