L’idea del libro era nata proprio a Pola nell’edizione del Festival del Libro per Ragazzi dell’anno scorso: invitato a parlare del suo personale seguito di Cenerentola intitolato “Sempre serva”, Corrado Premuda aveva incontrato l’interesse e l’entusiasmo della folta platea di bambini intervenuti all’incontro.
Da lì la decisione, per lo scrittore triestino, di costruire altre continuazioni di celebri fiabe al femminile, attualizzando le storie e giocando con l’ironia e una vena horror. Così è nato il libro“Felici e contente”, pubblicato qualche mese fa da Luglio Editore e illustrato dall’artista Andrea Guerzoni. Adesso, a un anno di distanza,
Premuda torna a Pola (Croazia) per presentare il suo libro nella settima edizione del festival Monte Librićallestito presso la Comunità degli Italiani con il contributo finanziario del Ministero degli Esteri italiano. Lunedì 28 aprile Corrado Premuda racconterà ai piccoli lettori le otto storie di “Felici e contente” in cui l’happy end che tutti conosciamo è solo l’inizio di nuove avventure per Cappuccetto Rosso, Biancaneve e Raperonzolo. Sul suo rapporto con le fiabe dice Premuda: «Per i bambini è importante farsi raccontare le storie, anche se le conoscono già, perché trovano conforto in un finale positivo in cui l’eroe, dopo tante disavventure, riesce a trionfare. Io invece volevo ascoltarle ancora una volta perché speravo sempre in una variazione, un cambiamento, un finale diverso. La formula “… e vissero felici e contenti” non mi convinceva, mi sembrava nascondere altri racconti possibili.»