L’attrice e autrice triestina d’adozione ha scelto la città giuliana per presentare la sua ultima opera, un saggio che raccoglie sei ritratti di donne che hanno fatto la Storia, in uscita in questi giorni per Curcio editore.
TRIESTE – Sei ritratti di donne dalla personalità forte, regine che hanno vissuto lontano dal nostro tempo ma, con le loro azioni, hanno segnato la nostra storia. S’intitola “Reinas” (ed. Curcio) il nuovo libro di Isabel Russinova, in uscita in questi giorni nelle librerie italiane. Per raccontarlo in anteprima nazionale l’attrice, produttrice e autrice, bulgara di madre e istriana di padre, ha scelto Trieste, città in cui ha vissuto per lungo tempo. Il libro, che sarà presentato dall’autrice, introdotta dalla professoressa Gabriella Valera, mercoledì 4 maggio alle 18 presso la Casa della Musica, raccoglie le storie di sei figure femminili, donne che appartengono al mito e sono diventate mito scegliendo di percorrere la strada più difficile pur di
raggiungere i propri obiettivi. E’ un excursus che attraversa più di duemila anni di storia, da Berenice, figlia di Erode Il Grande, principessa giudea che ha cercato di pacificare romani ed ebrei, ad Agatha Barbara, prima donna Presidente della Repubblica di Malta e dell’Europa del ‘900. E ancora Galla Placidia, imperatrice romana rapita da Alarico, che amò Ataulfo e volle unire barbari e romani sotto lo stesso credo cristiano; Pentesilea, tra mito e storia, regina guerriera delle amazzoni, che combatté gli uomini per combattere le guerre; Rosina Crocco, “briganta”, una delle protagoniste del grande movimento femminile del nostro sud nell ‘800, che vide la prima ribellione attiva della donna; Tanaquilla, nobile etrusca sposa di Lucumone il Greco, che diventerà Tarquinio Prisco, re di Roma. “Sono donne che appartengono al mito e che sono diventate mito – spiega Russinova -, luminose figure femminili con in comune la forte personalità e il coraggio di scegliere la via più dolorosa e in salita per raggiungere i propri obiettivi, indirizzati verso il bene comune. Le “regine” del mio libro vogliono essere un omaggio alla femminilità, raccontando la forza, la determinazione, la dolcezza, la violenza, la bellezza, la volontà, l’intelligenza, l’astuzia, l’intuizione, la resistenza delle donne, per incoraggiarle ad essere sempre orgogliose della propria anima femminile e della propria forza interiore. Berenice, Pentesilea, Galla, Rosina, Agatha e Tanaquilla sono un esempio delle tante donne che in tutti i tempi illuminano l’umanità”. Alcune tra le figure di donna ritratte in questo libro da Isabel Russinova, da tempo impegnata nella riscoperta della storia al femminile dell’umanità, sono state portate dall’attrice anche sul palcoscenico: la storia di Agatha Barbara è stata presentata alTeatro Nazionale di Malta, davanti al Presidente della Repubblica maltese, e presto sarà proposta a Bruxelles; la vita di Galla Placidia è stata raccontata a Roma, in occasione dell’Anno della Fede 2012; le vicende della “briganta” sono state narrate sul palco del teatro Eliseo di Roma e in Basilicata, mentre la vita di Tanaquilla viaggerà sui palchi europei, in una tournée che toccherà Russia e Ucraina.
Russinova giungerà a Trieste per l’occasione da Roma, dove fino al primo maggio si è potuta apprezzare al Teatro Belli con ”La chiave di Virginia B”, omaggio al capolavoro erotico dello scrittore giapponese Junichiro Tanizaki (1886-1965).
In occasione della presentazione triestina di “Reinas”, che sarà seguita da un aperitivo, il pubblico potrà conoscere e apprezzare anche le opere dell’artista Daniela Turk, che utilizzando rame e mosaici ha rappresentato le sei regine raccontate nel libro.