“Purtroppo un altro grande maestro ci ha lasciato: Lucca Comics & Games rende omaggio al grande amico Paolo Piffarerio, famoso per essere stato uno degli storici disegnatori di Alan Ford, Piffarerio è stato anche uno dei pionieri del cinema di animazione, lavorando nella casa di produzione Gamma Film, sin dai tempi della sua creazione nel 1953, nel 2009 l’artista è stato ospite di Lucca Comics & Games. La sua matita ci mancherà”.
Così il direttore della manifestazione Lucca Comics & Games, Renato Genovese, annuncia la scomparsa dell’animatore e fumettista italiano, noto al grande pubblico per aver sostituito Magnus come disegnatore regolare del fumetto Alan Ford a partire dal n. 76 della testata per quasi un centinaio di albi.
Paolo Piffarerio (Milano, 27 agosto 1924 – Milano, 30 giugno 2015) ha collaborato con Max Bunker (pseudonimo di Luciano Secchi), anche su altri personaggi come Atomik, Maschera Nera, El Gringo, Milord ed il dettagliatissimo Fouché, un fumetto storico sulla Rivoluzione Francese pubblicato sulle pagine di “Eureka“.
Ulteriori opere che lo vedono protagonista come disegnatore sono La storia d’Italia a fumetti di Enzo Biagi e alcune riduzioni a fumetti di famose opere letterarie, pubblicate su Il Giornalino delle Edizioni Paoline (tra i quali “I Promessi Sposi a fumetti”).
Nel 2007, in occasione dei festeggiamenti per il quarantennale del Comandante Mark della Essegesse, illustra il racconto Un americano a Versailles su testi di Davide Castellazzi pubblicato su Mark numero 54 edito da IF Edizioni.
Tra i pionieri del cinema d’animazione, nel 1953 Piffarerio fu tra i fondatori della casa di produzione Gamma Film realizzando alcuni tra i personaggi più amati del celebre Carosello, programma televisivo “a contenuto pubblicitario” andato in onda negli anni ’50-’70 tra i quali: il vigile siciliano Concilia ed il pedone veneto Foresto (spot del dado da cucina Lombardi), Pallina (testimonial del Vetril), Caio Gregorio er guardiano der pretorio (testimonial dei tessuti Rhodiatoce), Babbut Mammut e Figliutt (Pirelli), Vitaccia cavallina (il cavallino testimonial del succhi difrutta Derby), il cowboy Gringo (carne Montana), Taca Banda o Andrea e Oracolo (avidi consumatori dei crackers Doria e dei biscotti Bucaneve) ed il frate Cimabue (testimonial dell’amaro Dom Bairo).
MASSIMO FABRIS