Dopo più di 50 tappe in tutta Europa, mercoledì 8 ottobre dalle ore 17.20 in sala Ajace in piazza Libertà a Udine, la Future Factory della Banca di Credito Cooperativo di Manzano e la sezione udinese dell’ELSA (European Law Students’ Association) presenteranno la proiezione a ingresso libero del film documentario “La Voce di Impastato” (HD, 70′, 2013) di Ivan Vadori all’interno della conferenza “Il ruolo dell’informazione nella lotta per la legalità” che avrà come relatori lo stesso regista e il prof. Leopoldo Coen dell’Università degli Studi di Udine, modererà il giornalista Luca Cipriano. L’evento rientra nell’offerta per la formazione obbligatoria permanente dell’Ordine dei Giornalisti del Friuli Venezia Giulia ed ha ottenuto il patrocinio del Comune e dell’Università di Udine.
Il documentario, presentato anche a Londra nel luglio di quest’anno assieme a “La mafia uccide solo d’estate” di Pif, racconta in parte la vicenda di Impastato, in parte la sua vita e raccoglie le interviste a: Salvo Palazzolo (La Repubblica), il magistrato Gian Carlo Caselli, Nando Dalla Chiesa, Antonella Mascali (Il Fatto Quotidiano), il presidente di “Radio 100 Passi” Danilo Sulis, il fratello di Peppino Giovanni Impastato, il presidente di “Libera” Don Ciotti, il magistrato Franca Imbergamo, lo scrittore Carlo Lucarelli, il co-autore di “Radio Aut” Salvo Vitale.
La testimonianza di giornalisti come Peppino Impastato ucciso dalla mafia il 9 maggio 1978 o Anna Politkovkaya, di cui l’ottavo anniversario dell’assassinio cade il 7 ottobre, darà spunto al dibattito su due pilastri fondanti di una società moderna come la cultura della legalità e l’informazione dando voce anche alla cittadinanza udinese, agli studenti, ai giornalisti partecipanti, questo l’intento del presidente della Future Factory Carlo Piemonte e di Federico Gangi di ELSA Udine, promotori dell’iniziativa.
Carlo Liotti