Un’emozione che pervade il pubblico entusiasmandolo e coinvolgendolo. ‘Figli di un Dio minore’, la coproduzione a.ArtistiAssociati e Officine del Teatro Italiano ha debuttato in Prima nazionale assoluta al prestigioso Festival Teatrale di Borgio Verezzi riscuotendo un successo al di là di ogni previsione. La commedia, per la regia di Marco Mattolini, calibra perfettamente momenti di intensa emozione a quelli sentimentali e comici, nel raccontare la storia d’amore fra Sara, una ragazza sorda (Rita Mazza) e il suo logopedista professor James (Giorgio Lupano). Il sorprendente testo di Mark Medoff negli anni Ottanta fu anche un pluripremiato film con William Hurt e Marlee Matlin che per questo ruolo vinse l’Oscar.L’innovativo progetto teatrale indaga le possibili forme di comunicazione tra due universi separati e sovrapposti attraverso la parola, le immagini, i giochi di luci e la lingua dei segni e riesce a suscitare un turbinio di emozioni che, alla chiusura di sipario, sono sfociate in uno scroscio interminabile di applausi e da decine mani alzate, segno che fra il pubblico ad apprezzare lo spettacolo ci fossero anche tanti spettatori sordi. “Lo spettacolo più bello ed emozionante della mia pluriennale direzione” dichiara Stefano Delfino direttore artistico del Festival. Un vero trionfo dunque per ‘Figli di un Dio minore’ che vede tra gli altri interpreti Cristina Fondi, Francesco Magali, Gianluca Teneggi e Deborah Donadio e che sarà proposto in diverse piazze della nostra regione nella prossima stagione teatrale.