Le due serate sono a ingresso libero con presentazione della certificazione verde e registrazione obbligatoria al numero 070-657428 o alla mail [email protected]
La prima serata sarà trasmessa in diretta streaming sulle pagine Facebook della Fondazione Andrea Parodi, di EjaTV e di SardegnaEventi24. La seconda anche su quelle di Rai Radio1 e Rai Radio Tutta Italiana.
PROGRAMMA
Il festival prenderà il via venerdì 12 alle 20 con la prima esibizione degli otto finalisti, che proporranno il proprio brano in gara e un secondo brano del proprio repertorio. Durante la serata verrà proiettato il video di “Ninna Noa” di Andrea Parodi cantato da Alessio Arena, vincitore del premio della critica nell’ultima edizione. In veste di ospiti si esibiranno i vincitori del Parodi nel 2019, i Fanfara Station, trio cosmopolita composto da Marzouk Mejri, cantautore e polistrumentista tunisino, Charles Ferris, trombettista statunitense, e Marco Dalmasso aka Ghiaccioli e Branzini, dj e producer torinese.
Sabato 13 si comincerà alle 9.30 con una conferenza in remoto sui “Diritti connessi al diritto d’autore” con Andrea Marco Ricci di NuovoImaie. Dalle 10.30 nella sala Bembo dell’Hotel Ulivi e palme di Cagliari ci sarà spazio per tre appuntamenti collaterali al festival. In apertura si parlerà del Cd/libro “Deus Ti Salvet Maria – L’Ave Maria sarda tra devozione, identità e popular music” a cura di Marco Lutzu (ed. Nota). Introduce Ottavio Nieddu, ideatore del progetto. Si proseguirà con la presentazione di “Meigama”, primo album in duo di Mauro Palmas e Francesco Medda (pubblicato da Altrove). Conduce Salvatore Esposito, direttore editoriale di BlogFoolk. La mattinata si concluderà con un focus su “Ninna nanna delle mosche” (Fandango), romanzo di Alessio Arena, che sarà intervistato da Ottavio Nieddu.
Alle ore 20 prenderà il via la serata finale, con la seconda esibizione dei finalisti, che presenteranno il brano in gara e un omaggio ad Andrea Parodi con la reinterpretazione di un suo brano. A seguire saliranno sul palco gli Still Life (vincitori dell’ultima edizione del Premio), duo siculo / portoghese con sede a Barcellona, formato dalla cantante Margherita Abita e dal violinista João Silva.
Ospite d’eccezione sarà la cagliaritana Anna Tifu, violinista fra le più apprezzate a livello internazionale nella musica classica di oggi. L’artista italo-rumena riceverà il Premio Albo d’oro, assegnato a personalità che abbiano contribuito a diffondere e promuovere la Sardegna nel mondo. Ad accompagnarla, il pianista Romeo Scaccia.
La serata si concluderà con la proclamazione dei vincitori.
A decidere ci saranno una giuria tecnica, una critica e una internazionale, composte da autorevoli esponenti del settore, alcuni dei quali collegati in remoto.
La prima giuria (formata da addetti ai lavori, autori, musicisti, poeti, scrittori e cantautori) decreterà il vincitore assoluto e le menzioni nelle categorie testo, musica, arrangiamento e interpretazione.
La seconda assegnerà il Premio della critica. La giuria internazionale decreterà un proprio vincitore, mentre la Fondazione Andrea Parodi assegnerà il premio per la miglior interpretazione di un brano di Andrea Parodi. Verranno inoltre attribuiti il premio dei ragazzi e il premio dei concorrenti.
Il vincitore assoluto avrà diritto ad una borsa di studio di € 2.500, oltre alla possibilità di esibirsi in alcuni festival partner del Parodi, come European Jazz Expo (Sardegna), Folkest (Friuli), senza dimenticare lo stesso Premio Andrea Parodi 2022. Il vincitore del Premio della Critica avrà invece la possibilità di realizzare un videoclip professionale del brano in concorso, prodotto dalla Fondazione Andrea Parodi. Inoltre, alcuni dei festival partner (come Mare e Miniere) sceglieranno i propri ospiti tra i finalisti.
Della giuria tecnica fanno parte: Gigi Camedda (musicista), Lia Careddu (attrice), Gaetano d’Aponte (Premio Bianca d’Aponte, partner), Andrea Del Favero (Folkest, partner), Pippo Rinaldi Kaballà (musicista), Elena Ledda (direttrice artistica, musicista), Silvano Lobina (musicista), Annamaria Loddo (operatrice culturale), Marco Lutzu (etnomusicologo), Ignazio Macchiarella (Università di Cagliari), Gino Marielli (musicista), Michele Palmas (S’ard Music), Marti Jane Robertson (ingegnere del suono), Andrea Ruggeri (musicista), Simonetta Soro (musicista, attrice), Nicola Spiga (operatore culturale), Jacopo Tomatis (Premio Città di Loano, partner), Gisella Vacca (musicista, attrice); Sergio Delle Cese (manager), Gigi Di Luca (Ethnos Festival, partner), Nicola Meloni (operatore culturale), Stefano Starace (Mo’l’estate, partner), Dario Zigiotto (operatore culturale).
La giuria critica sarà composta da: Claudio Agostoni (Radio Popolare, partner), Simone Cavagnino (Unica Radio, partner), Flavia Corda (Tgr Sardegna), Tore Cubeddu (Eja Tv, partner), Daniela Deidda (SardegnaEventi24, partner), Ciro De Rosa (Songlines /Globofonie), Max De Tomassi (Rai Radio 1), Salvatore Esposito (Blogfoolk), Elisabetta Malantrucco (Rai Radio Techete), Luigi Mameli (Radiolina), Marco Mangiarotti (Qn – Il Giorno), Maria Grazia Maxia (Federazione degli autori, partner), Duccio Pasqua (Rai Radio1), Timisoara Pinto (Gr1), Giovanni Lorenzo Porrà (L’Unione sarda), Andrea Marco Ricci (NUOVOIMAIE), Cristiano Sanna (Tiscali), Claudio Scaccianoce (Linkiesta), Giacomo Serreli (giornalista musicale), John Vignola (Rai Radio1); Paolo Ardovino (La Nuova Sardegna), Angela Calvini (Avvenire), Franz Coriasco (Rai Italia), Valerio Corzani (Rai Radio3), Enrico de Angelis (Storico della canzone), Flaviano De Luca (manifesto), Luigi Fontana (U.N.A. Unione Autori Musicali), Felice Liperi (Repubblica), Tonino Merolli (Funweek), Fausto Pellegrini (Rai News), Paolo Talanca (Fatto Quotidiano), Giuseppe Vota (Rai).
La giuria internazionale sarà formata da Sergio Albertoni (Rsi Radio Svizzera Italiana), Thorsten Bednarz (DeutchlandFunk Kultur, Germania), Andrew Cronshaw (Froots Magazine, Rough Guide To World Music, Regno Unito), Petr Doruzka (Czech Radio, Rep. Ceca), Edyta Łubińska (Università di Varsavia, Istituto di Etnologia e Antropologia culturale), Piotr Pucylo (Globaltica Festival, Polonia), Albert Reguant (Les Rutes del So, Spagna, Catalogna), Juan Antonio Vazquez (Mundofonias, Spagna).
Il Premio Andrea Parodi è realizzato dall’omonima Fondazione grazie a: Regione autonoma della Sardegna (fondatore) – Assessorato della pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, Fondazione di Sardegna, Comune di Selargius (CA), NUOVOIMAIE.
Partner della manifestazione sono: European Jazz Expo, Folkest, Premio Bianca d’Aponte, Premio Città di Loano per la musica tradizionale italiana, Mare e Miniere, Musiconnect-italy, Ethnos Festival, Mo’l’estate Spirit Festival, Mare aperto, Associazione Culturale S’Ardmusic, Fondazione Barùmini – Sistema cultura, Labimus (Laboratorio Interdisciplinare sulla musica dell’Università degli studi di Cagliari, Dipartimento di Lettere, Lingue e Beni culturali), SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori, Federazione degli Autori, U.N.A. (Unione nazionale autori), Boxofficesardegna, Rockhaus Blu Studio, Produzioni Sardegna, Video Gum Productions, AF Motors.
Media partner sono Rai Radio 1, Rai Radio Tutta Italiana, Rai Sardegna, Tiscali, Radio Popolare, Unica Radio, Ejatv, Sardegnaeventi24.it, Il giornale della musica, Blogfoolk, Folk Bulletin, Mundofonías (Spagna), Petr Dorůka (Rep. Ceca).