Anche quest’anno la palma del migliore va ad ESIMIT EUROPA 2, a nulla è valso il tentativo di JENA NO BORDER TIME, che in testa dall’inizio si è trovata terza alla chiusura della regata, superata anche da ILLYTECA, la barca del club di casa GDV LNI TRIESTE. Buon quarto
classificato un altro armo di casa : TEMPUS FUGIT del club velico S.V.BARCOLA GRIGNANO ASSSPORTDIL. Grande affluenza di pubblico che sulle rive a Barcola e sul promontorio ha seguito la regata, delle lumache… senza vento è sempre poco entusiasmante vedere tutte quelle vele quasi ferme dinanzi a Trieste. Lo spettacolo di folla e di colori comunque non è mancato e la Barcolana si riconferma un eccezionale veicolo pubblicitario per Trieste e il suo territorio.
(TuttaTrieste). Le due “piccole” hanno guadagnato metro su metro e si sono ritrovate a combattere in prossimità dell’arrivo con i due big della regata, con una grinta che solo una prova con quasi 1900 barche a vela può ispirare. Esimit Europa 2 ha visto avvicinarsi pericolosamente Illyteca e ha dovuto lottare metro dopo metro per vincere la sua quinta Barcolana, con un minuto e mezzo di vantaggio. Illyteca di Marino Quaiat, con al timone
Jaro Furlani e a bordo Sandi Suc, Gabriele Zoppi, Maurizio Bencic, Giulio Trani e Michele De Gennaro, hanno lottato come leoni per il sogno di una vittoria epica, sfiorata con un brillante secondo posto a meno di due minuti da Esimit Europa 2. Il duello per il terzo e quarto posto è stato una pura questione di famiglia: Gabriele Benussi, al timone di Tempus Fugit, e Furio Benussi, al timone di Jena No Borders Team, hanno combattuto per il terzo posto. Primo dei due sulla linea è stato Jena No Borders Team con Furio Benussi e Mitja Kosmina alla tattica, protestato poi dal fratello Gabriele di Tempus Fugit. Una protesta discussa alle 17 e terminata senza conseguenze per la classifica.
timone, seguito in settima posizione assoluta da Barraonda Medici con l’Africa, primo della seconda classe, con Lucio Provvidenti e Diego Paoletti che battono il diretto rivale Sayonara Mission Moldova di Roberto Bertocchi. Dodicesimo posto e vittoria di categoria per A-Team Lino Sonego, il TP 52 affidato a Stefano Spangaro e Giorgio Martin, mentre Alien Knez Hotel Victoria vince nella quinta classe e tra i monotipi Ufo.
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