Riprende il campionato dopo due settimane di stop e al Friuli nel lunch match della 17a giornata arriva la Roma sempre in scia della Juventus.
Stramaccioni deve rinunciare ad Heurtaux e Pinzi squalificati e schiera i suoi con un 3-5-2 con Geijo che fa da spalla a Di Natale.
La prima azione degna di nota è per i padroni di casa che al 14′ con una bella manovra provano a concludere a rete ma la difesa ospite chiude gli spazi così come Domizzi su Strootman qualche secondo dopo. Al 16′ sorprendente vantaggio ospite: punizione di Totti dalla destra con Astori che la devia di testa, la palla impatta sulla traversa e rimbalza secondo Guida ed i suoi assistenti in rete, per il contestato e molto dubbio vantaggio ospite. Al 20′ ci prova Kone dalla distanza ma De Sanctis blocca senza problemi. Poco dopo gran bel filtrante di Di Natale a servire Gabriel Silva che però da pochi passi non riesce a trovare la porta. Al 38′ colpo del Ko fallito da Totti che da centro area non sfrutta un assist al bacio di Iturbe.
La ripresa vede i bianconeri che premono in fase offensiva con gli ospiti che controllano senza presentarsi molto in avanti. Al 64′ grande percussione di Allan ma la difesa giallorossa chiude il centrocampista brasiliano, dall’altra parte un altro brasiliano Maicon ci prova da lontano ma Karnezis ci arriva facile. L’azione dell’Udinese è tambureggiante ma si ferma sempre al limite dell’area. Al 78′ doppia azione pericolosa per i giallorossi ma Karnezis prima e la difesa poi sventano il pericolo. Al 84′ bella azione bianconera con Kone per Geijo ma la palla non arriva di un soffio e la Roma si salva. Poco dopo i bianconeri reclamano un rigore, per molti occhi solare, per fallo di Emanuelson su Kone, ma Guida non concede il penalty. All’88’ Kone direttamente dalla bandierina due volte, prima De Sanctis ed un difensore ospite si salvano in corner. Gli ultimi minuti sono di pressione pura dei bianconeri ma è la Roma che va vicina al raddoppio con una doppia occasione su cui Karnezis si supera ancora una volta.
Favorevole alla goal line tecnology Mister Garcia così come mister Stramaccioni lucido nel giudicare gli episodi, infastidito per come si è comportato l’arbitro in occasione dell’episodio del goal non goal, in quanto non ha dato ascolto all’assistente di linea e ha deciso con qualche secondo di ritardo. Soddisfatto però, il tecnico bianconero, per la prestazione dei suoi all’altezza di un’avversario difficile come la Roma in una gara decisa dagli episodi. Ora si va a Sassuolo per cercare di riprendere confidenza con la vittoria.
Rudi Buset
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