Sabato 13 febbraio alle ore 21 si è tenuta l’unica tappa per il Friuli Venezia Giulia ed il Veneto del Tour teatrale 2016 di Carmen Consoli.
Evento atteso in regione dal 2010 e seguente all’annullamento del Tour Europeo dovuto ai tragici attentati di Parigi.
La scaletta del concerto è caratterizzata dalla presenza dei principali successi della “cantantessa” e di canzoni contenute nel suo ultimo fortunato album “L’abitudine di tornare”, ottavo disco di inediti dell’artista, pubblicato nel gennaio 2015.
La cornice teatrale permette di esaltare appieno la presenza scenica della cantautrice siciliana, che predilige un clima intimo nel rapporto con il suo pubblico e si esprime mediante il racconto di storie in musica, ricche di personaggi e situazioni narrative. Gli argomenti trattati nelle canzoni composte dall’artista spaziano dalla poesia e romanticismo ai temi sociali e legati all’attualità.
Lo spettacolo ha inizio con i primi due brani eseguiti unicamente con la voce dell’artista ed il suono dell’inseparabile chitarra acustica: “Sud Est” e “San Valentino” (tratta dall’ultimo album). Si prosegue poi con l’accompagnamento della band, principalmente al femminile (sono donne la bassista, la batterista, il violoncello e la voce) come sottolinea fiera Carmen Consoli, eseguendo i successi “Pioggia d’Aprile”, “Pendio dell’Abbandono”, “Mandaci una cartolina”, “Fiori d’arancio” inframezzati da aneddoti raccontati dall’artista.
Si riparte con un brano tratto dall’ultimo disco “Ottobre”, per poi tornare alla celeberrima “L’ultimo bacio”, “In bianco e nero”, “Guarda l’alba”, “AAA Cercasi”, “L’eccezione”, “La notte più lunga” (canzone dell’ultimo album).
Si prosegue con “Perturbazione Atlantica”, “Venere”, “Assolo”, “Non volermi male” (accompagnata solo dal pianoforte di Elena Guerriero), “Amore di plastica”, “Oceani deserti” (scritta con Max Gazzè e appartenente all’ultimo album), “Orfeo” e nuovamente un brano dell’ultimo lavoro dell’artista: “Sintonia Imperfetta”.
Il concerto si avvicina alla fine con l’esecuzione di “Parole di burro”, “Geisha” e il riferimento alla recente gravidanza della cantautrice, diventata madre di Carlo Giuseppe nel luglio 2014, descritta da aneddoti e riferimenti nelle ultime due canzoni della serata: “’A Finestra”, riguardante la realtà provinciale e pettegola ed il bis: “Questa piccola magia”, ultima canzone dell’album “L’abitudine di tornare”.
Il concerto sembra essere ormai concluso, le luci si accendono ma poi Carmen rientra sul palco ed esegue come secondo bis uno dei suoi primi brani, composto nel 1996: “Confusa e felice”, canzone che fu eliminata a Sanremo ma riscosse un gran successo di pubblico.
La cantante catanese si è esibita sul palco triestino ininterrottamente senza intervallo per circa due ore, eseguendo 26 canzoni del suo repertorio.
Componenti della band:
Chitarra: Massimo Roccaforte
Tastiere: Roberto Procaccini
Batteria: Fiamma Cardani
Basso: Luciana Luccini
Percussioni e cori: Valentina Ferraiuolo
Violino: Adriano Murania
Violoncello: Claudia Della Gatta
Prossime date del tour 2016:
20 febbraio: Cesena, Carisport
25 febbraio: Catania, Teatro Metropolitan
26 febbraio: Cosenza, Teatro Rendano
7 marzo: Napoli, Teatro Augusteo
MASSIMO FABRIS