A chiusura di una speciale 29° edizione che ha segnato il tutto esaurito a tutti i concerti, ben quarantuno quest’anno, distinti dalla qualità degli interpreti, dall’eterogeneità dei programmi musicali, dai luoghi incantati che li ospita e dalla sicurezza garantita nel rispetto delle norme anti contagio, il festival della montagna friulana Carniarmonie si prepara a salutare l’affezionatissimo pubblico con un grande finale. Un arrivederci in alto stile a quella che sarà nel 2021 la trentesima edizione.
Domenica 6 settembre alle ore 20.45 nella Pieve di Santa Maria Annunziata a Castoia di Socchieve, la Nuova Orchestra da Camera Ferruccio Busoni diretta da Massimo Belli, con la partecipazione dei brillanti violinisti Stefano Furini e Giada Visentin, saranno i protagonisti di “Archi in Pieve”. Omaggio al compositore e violinista di Pirano Giuseppe Tartini nei 250 anni dalla sua scomparsa, con il “Concerto in mi minore D56”, insieme ai “Momenti musicali” di Schubert, “Recitativo” di Bomporti, il “Concerto in re minore” Mendelssohn, “Crisantemi” di Puccini e le “Danze popolari rumene” di Bartók. I due talentuosi solisti Furini e Visentin si alterneranno nell’esecuzione di questo vivo programma sotto la direzione di Massimo Belli. La Nuova orchestra da Camera Ferruccio Busoni, composta da riconosciuti professionisti e giovani di talento avviati a una carriera internazionale, quest’anno festeggia il 55° anniversario di attività artistica e lo fa condividendo questo affascinante e raffinato repertorio di autori di area mitteleuropea. La prenotazione ènecessaria attraverso il sito carniarmonie.it