Un primo tempo con un Udinese, timida ed imbarazzante, come la squadra vista nelle ultime partite di campionato. Ormai sembra che non trovi più la strada del gol e del bel calcio. Un Milan non al massimo ma molto più spavaldo del solito,forse grazie anche al cambio di allenatore. Tutto lascia presagire una goleada dei rossoneri, ricaricati dal cambio di panchina. Dopo pochi minuti di partita è già in vantaggio la squadra meneghina con una grande ripartenza di Kakà che trova pronto Birsa sulla destra assist per Balotelli che di piatto la mette dentro e siamo solo al 6° minuto. L’Udinese reagisce ed alza il pressing, ma il Milan è padrona del campo. Seedorf dà poche indicazioni dalla panchina, ma alla sua prima partita da neo allenatore impartisce i primi concetti del suo modo di intendere il calcio. Ci prova più volte il Milan ma Brkcic sembra aver ritrovato la sua sicurezza, non come contro la Lazio di domenica ad ora di pranzo. Il suo apporto è notevole contro gli assalti dei rosso neri. L’Udinese dal suo canto continua a commettere un infinità di errori sia in fase difensiva che nei pochi momenti di gioco in attacco. Udinese molto volitiva, ma spesso poco precisa.Buon palleggio del Milan a centrocampo che tiene il pallino del gioco a centrocampo. Dopo il 30° si comincia a vedere un Udinese più arrembante prima ci prova Badu e poi Bruno Fernandes, ma Abbiati fa buona guardia. Insperato rigore al 40° per l’Udinese : Emanuelson atterra in area lo svizzero Widmer e viene anche ammonito, Muriel dal dischetto non perdona e si va negli spogliatoi sull’ 1 a 1.
Con l’inizio del secondo tempo il tema sembra essere lo stesso del primo tempo si vede un Milan che tiene il pallino del gioco e l’Udinese prova a pungere con le ripartenze, tanti errori da una parte e dall’altra in fase d’impostazione. Il pubblico di San Siro rumoreggia, primi fischi anche per il nuovo Milan di Seedorf, ed Udinese più spavalda ci prova con Muriel colto in fuori gioco e subito dopo con Pereyra appena subentrato a Bruno Fernandes. Al 74° altro cambio nell’Udinese: esce Muriel, entra Nico Lopez. Sembra la mossa indovinata di Guidolin infatti dopo quattro minuti dal suo ingresso ripartenza super di Nico Lopez che con un sinistro dal limite buca Abbiati. Difesa del Milan imbarazzante ed Udinese in vantaggio. Milan sulle gambe, i rossoneri non sembrano avere più le forze per reagire due cartellini gialli per Honda prima e Mexes subito dopo danno il segno del nervosismo dei milanisti a pochi minuti dal 90°. Rossoneri sommersi dai fischi di San Siro: poca convinzione per gli uomini di Seedorf e idee molto confuse dopo tre minuti di recupero ed una strepitosa uscita di Brkic su Balottelli l’ncontro finisce con il colpo grosso dell’Udinese a San Siro, con il Milan eliminato e sommerso da fischi e insulti.
Enrico Liotti
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