TRIESTE, 23 APRILE 2021 – Sarà una porzione del Magazzino 26 del Porto Vecchio di Trieste a ospitare la Sezione di Oceanografia dell’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale – OGS. La proposta è giunta questa mattina nel corso di un incontro tra il Sindaco del Comune di Trieste, Roberto Dipiazza, e l’Assessore Giorgio Rossi, con il Presidente dell’Ente Nicola Casagli e il Direttore Generale Paola Del Negro. I vertici di OGS si sono immediatamente mostrati riconoscenti e soddisfatti della proposta dell’Amministrazione comunale, che consente sia di dare più spazi alle attività di ricerca della Sezione, sia di mantenerne la vicinanza al mare.
La necessità impellente dell’Ente era infatti dotare la Sezione di Oceanografia di aree più ampie e maggiormente fruibili, dato che, per svolgere tutte le attività, i ricercatori e i loro laboratori, sono suddivisi nella sede a mare in località Santa Croce, dove sono ubicati i laboratori di biochimica e biologia (che necessitano di lavori di ammodernamento), gli uffici di via Beirut a Trieste, dove trovano spazio le attività di alcuni gruppi di lavoro della Sezione, e un’intera palazzina nella sede principale di Borgo Grotta a Sgonico.
Gli spazi lasciati dalla Sezione di Oceanografia a Borgo Grotta, una volta lasciati liberi, consentiranno alle altre Sezioni di ricerca dell’Ente (Geofisica, Centro Ricerche Sismologiche e Centro di Ricerca Tecnologica Gestione di Infrastrutture Navali) di riorganizzare e espandere i propri uffici e laboratori.
“Dare una collocazione all’OGS e in particolare alla sua Sezione di Oceanografia al Magazzino 26 è una scelta coerente con la vocazione individuata per quella porzione del Porto Vecchio: attività scientifiche, culturali e museali che trovano nell’elemento Mare un denominatore comune. – ha dichiarato Roberto Dipiazza, Sindaco di Trieste –
Come amministrazione siamo fieri di poter contribuire a dare una soluzione a un’Ente nato a Trieste e le cui attività portano alto il nome della città in Italia e nel mondo, ad esempio attraverso la loro nave da ricerca Laura Bassi”.
“Siamo riconoscenti all’Amministrazione Comunale tutta e in particolare al Sindaco Dipiazza per aver colto l’urgenza della nostra istanza. OGS è un Ente che cresce e che necessita di spazi ampi e vicini al mare. L’idea che la Sezione di Oceanografia possa finalmente trovare una casa unica, in un luogo come il Magazzino 26 che ospita già altre attività di ricerca, come l’Immaginario Scientifico e dove troveranno collocazione realtà legate alla divulgazione della scienza e cultura del mare, è un ulteriore plus che ci permetterà di ipotizzare nuove forme per dare concretezza alla cosiddetta Terza Missione” ha affermato il Presidente di OGS Nicola Casagli.
Nelle prossime settimane proseguiranno gli approfondimenti tra gli Uffici Tecnici di OGS e dell’Amministrazione comunale per dare seguito all’iniziativa in tempi che le parti auspicano possano essere definiti a breve.