Si è conclusa l’undicesima edizione di Streetgames ed è tempo di bilanci. Il grande successo, merito di un’organizzazione straordinaria e di collaborazioni vincenti è però consolidata da numeri: gli stessi numeri che fanno impressione se visti da vicino. Cominciamo con 150’000: questi sono i visitatori che hanno partecipato all’evento nelle 9 serate, confermando di fatto il successo di pubblico nonostante un esordio condizionato dal maltempo e dalla forza catalizzante della nazionale (partita terminata ben oltre il canonico orario), facendo, tra le altre cose, slittare la cerimonia di apertura. 20’000 il picco di presenze registrate in un’unica serata: si parla di martedì 5 Luglio in concomitanza del concerto degli Effeil65, importante novità di quest’anno su cui gli organizzatori puntavano molto. 2’500 gli atleti di #SG11 suddivisi tra partecipanti ai tornei, alle esibizioni e alle varie performance che hanno illuminato il principale attore protagonista, lo sport. A tal proposito, è interessante vedere come si trattasse non solo di atleti della provincia, bensì provenienti da altre province, nonché altre regioni, testimoniando come SG abbia sempre più un immagine in crescita: 310 sono infatti i km A/R percorsi dalla squadra che veniva da più lontano (Fidenza/Cremona nella fattispecie), sempre se non vogliamo considerare la distanza intercontinentale che separa Novara dal terzetto brasiliano vincente il torneo di Basket 3vs3. Ma non solo le persone hanno costituito i numeri di Streetgames 11: 1’000 i metri quadri occupati dalla manifestazione, 440 i metri quadri di tappeto verde stesi per il campo da Calcio, 90 le tonnellate di sabbia della “Street Beach”, 500 i metri quadri complessivi delle aree basket + hockey + fitness, 10’000 i Watt di luce per illuminare il tutto; zanzare uccise? Infinite! Ma non è tutto, perché anche altri numeri importanti vanno evidenziati come le 2’278 foto scattate dai fotografi, i 40 volontari che hanno montato e smontato tutte l’area e le strutture della manifestazione per un totale di 216 ore di lavoro dedicato solo a questo; 51’840 i minuti di sonno persi dallo staff sempre più operativo; 777’600 i secondi che tutta un’intera città (e non solo) ha dedicato a uno degli eventi su piazza più importanti di tutto il Piemonte. Un successo consacrato anche dalla visibilità online e offline: i principali media nazionali (in primis Rai, Mediaset, Gazzetta dello Sport, la Stampa) e locali, sono stati catalizzati da Streetgames e dal suo impatto sociale, aggregativo e valorizzante per l’intero territorio novarese. Ma non solo. Per citare ancora qualche cifra, si evidenzia come i profili social (Facebook, Twitter, Instagram) hanno ottenuto un incremento di 2’474 follower in più rispetto all’omologo, confermando il trend positivo che caratterizza la seconda vita online dell’evento, mentre i video delle uscite su testate TGR e TGCOM hanno sfiorato complessivamente un totale di circa 50’000 visualizzazioni. Streetgames è giunto al termine, ma come ogni hanno non può fare a meno di lasciare il segno, il segno “+” che da 11 anni caratterizza l’evento, che da 11 anni fa innamorare sportivi e non, che da 11 anni, a tutti, “fa dare i numeri”.