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Da ieri 19 marzo a Trieste il tour italiano di Cats in scena fino al 23 per poi trasferirsi a Milano dal 26 al 30 mar.

Cats di Andrew Lloyd Webber e Thomas Stearns Eliot, nell’edizione inglese diretta da Trevor Nunn – una produzione firmata da Cameron Mackintosh and The Really Useful Group e portata in tour da David Ian Productions – ritorna al Politeama Rossetti dopo il clamoroso successo del 2008 e va in scena grazie anche al sostegno della Fondazione CRTrieste.Proprio la Sala del Consiglio Generale della Fondazione CRTrieste è stata cornice – nella mattinata di mercoledì 19 marzo – della conferenza stampa di presentazione dello spettacolo, atteso con trepidazione dal pubblico che ha affollato le 8 repliche programmate dallo Stabile regionale (una disponibilità di 12.000 biglietti, quasi completamente esauriti ad oggi, da spettatori della regione ma provenienti anche da altre città italiane, dal Veneto, dalla Slovenia, dalla Croazia e da altri paesi vicini).

Joseph Poulton è Mistoffelees

Joseph Poulton è Mistoffelees

Ha aperto la conferenza stampa l’intervento di Paolo Santangelo, segretario generale della Fondazione CRTrieste, main partner dello Stabile regionale e sempre sensibile ad appoggiarne gli appuntamenti di maggiore rilevanza. Alla presentazione hanno preso parte il Presidente dello Stabile Miloš Budin, il direttore Antonio Calenda, il direttore organizzativo Stefano Curti. Per loro la conferenza di Cats è stata occasione per annunciare in assoluta anteprima un grande evento internazionale della prossima stagione, che sarà in scena nel dicembre 2014.Si tratta di Let It Be – A Celebration of the Music of the Beatles anche questo spettacolo forte di una tenitura di oltre tre anni nel West End, che toccherà Trieste nell’ambito di un tour nelle grandi capitali europee. Dopo le repliche a Vienna, Let It Be sarà al Teatro Stabile regionale in esclusiva nazionale. Lo show ripercorre la carriera dei Beatles dagli inizi a Liverpool al periodo del successo più sfavillante, fino allo cats1scioglimento del gruppo rock che con la sua musica ha fatto e continua a far sognare e ballare intere generazioni.Artisticamente lo spettacolo – concepito come un grande concerto – è costruito con una straordinaria cura alla vocalità, al suono dell’epoca, addirittura alla ricostruzione degli strumenti che usavano “The Fab Four”. Ma si tratta di molto più di un concerto: cambi scena ricchissimi, i quattro protagonisti che seguono tutti i cambi di look e di costume dei Beatles, l’arricchimento di filmati e documenti d’epoca… Let It Be è in tour grazie a BB Promotion, una delle maggiori realtà europee del settore, con cui lo Stabile rinnova in quest’occasione una partnership già consolidata in passato in occasione di altri eventi esclusivi (dal Rocky Horror Show a Thriller Live). La prevendita dei biglietti partirà a ottobre.

Ospiti d’onore della conferenza di Cats sono stati alcuni protagonisti del musical: Joanna Ampil, che interpreterà Grizabella ed è una vera star del West End londinese (dove è stata applaudita in diversi ruoli, fra cui Fantine de Les Misérables), Filippo Strocchi, unico italiano del cast, che dà vita a Rum Tum Tugger (già applaudito a Trieste in Flashdance e soprattutto in Christmas StarTs prodotto proprio dal Teatro Stabile nel 2012) e Clare Rickard che interpreta il gatto Jellylorum.  Cats è andato in scena per la prima volta al New London Theatre, nel West End l’11 maggio 1981 e vanta la tenitura record di 21 anni e 8.950 repliche a Londra e 18 anni a New York; 7 Tony Award, tra cui quello per miglior musical, miglior colonna sonora e miglior regia, un Grammy per il miglior album. L’aria Memory è divenuta una delle musiche più note ed eseguite della storia (l’hanno incisa ben 150 artisti di fama internazionale, da Barbra Streisand a Barry Manilow). Alla radio e alla televisione nel Regno Unito è stata trasmessa 46.875 volte e oltre un milione di volte negli Stati Uniti (per ascoltare Memory consecutivamente 1 milione di volte ci vorrebbero cinque anni!) Tratto da Andrew Lloyd Webber da The Old Possums Book of Practical Cats,cats2 un libro di poesie sui gatti di Thomas Eliot, il celebre drammaturgo inglese di Assassinio nella Cattedrale, il musical va in scena per la regia di Trevor Nunn (uno dei più celebri registi inglesi, per anni direttore della Royal Shakespeare Company e del National Theatre) ed è divenuto un punto di riferimento per decine di allestimenti successivi: equilibra gli effetti della spettacolarità dell’allestimento con la delicatezza delle splendide musiche di Webber e l’armonia delle coreografie di Gillian Lyne, tra le più belle mai realizzate per un musical: vale la pena di soffermarsi sul modo accuratissimo in cui sono stati “tradotti” in passi di danza i sinuosi, scattanti, imprevedibili movimenti e atteggiamenti felini, assicurando a ogni personaggio una propria credibile personalità… Il celeberrimo make-up ed i costumi di John Napier sono l’icona stessa dello spettacolo.

cats titoloScena del musical è una discarica (come appare agli occhi dei gatti, naturalmente) dove, alla luce della luna, spunta un numeroso gruppo di gatti. Ognuno racconterà la propria vita e le proprie passioni al saggio Old Deuteronomy, per convincerlo di meritare la rinascita in una nuova “Jellicle Life”. Ne risulta un eccezionale crescendo di numeri musicali e coreografici. C’è il gatto aristocratico (Bustopher Jones), che frequenta i migliori ristoranti e club di Londra, il gatto della ferrovia (Skimbleshanks) che controlla la celebre puntualità dei treni inglesi e tiene lontani i topi dal vagone merci, c’è il gatto-mago (Mr. Mistoffeelees) che avrà un ruolo fondamentale nel salvare il saggio Old Deuteronomy dagli intrighi di Macavity, un gatto ladro e imbroglione, poi c’è il bello, che fa impazzire le gattine per la sua simpatia e prestanza fisica (Rum-Tum-Tugger), e quello che ha trascorso la sua vita a teatro e vive nel ricordo dei trionfi della sua gioventù (Gus). Infine Grizabella, la gatta che tenta di ritornare nel gruppo e prova a rivivere gli indimenticabili momenti trascorsi con gli amici che ora la rifiutano: la sua colpa è quella di aver lasciato la comunità per darsi a una vita dissoluta. caEd è proprio a lei che Andrew Lloyd Webber regala la poetica Memory. Dopo molti racconti, dopo che i “Jellicle Cats” avranno avuto modo di ballare, cantare, compiere rituali giunge quasi l’alba: è il momento di scoprire chi sarà il gatto eletto per una nuova vita. Rientra in scena Grizabella e, come al solito, gli altri la ignorano.cats3 Allora la gatta, stanca e disperata, canta tutta la sua tristezza e la sua nostalgia per i tempi in cui era stata felice. I membri della tribù, commossi, la riaccolgono e Old Deuteronomy decreta che sia lei a ricevere la possibilità di una nuova vita, in cui riscattare gli errori della precedente. Grizabella ascende così trionfalmente all’Heavyside Layer e ai Jellicle non resta che rivolgersi al pubblico per accomiatarsi, raccomandando il rispetto dovuto ai gatti da parte degli umani, i quali non devono pretendere di essere obbediti e riveriti, ma devono anzi sforzarsi di entrare nelle grazie dei loro amici felini, i quali vanno fieri della loro indipendenza e della loro dignità.Il cast è composto dai già citati Joanna Ampil (Grizabella) e Filippo Strocchi (Rum Tum Tugger) e dagli impeccabili Cameron Ball (Admetus / Macavity), Adam Lake (Alonzo), Paul F Monaghan (Bustopher Jones/Asparagus/Growl Tiger), Charlene Ford (Bombalurina), Adam Salter (Bill Bailey), Joel Morris (Carbucketty), Cassie Clare (Cassandra), Richard Astbury (Coricopat), Lily Fraser (Demeter), Clare Rickard (Jellylorum), Natasha Mould (Jemima),  Alice Redmond (Jennyanydots), Benjamin Yates (Mungojerrie), Ben Palmer (Munkustrap), Nicholas Pound (Old Deuteronomy), Joseph Poulton (Quaxo / Mistoffelees), Joanne McShane (Rumpleteazer), Dawn William (Rumpus/Alonzo), Ross Finnie (Skimbleshanks), Freyya Rowley (Tantomile), Alicia Beck (Victoria/White Cat). Gli swing sono Alice Jane, Grace McKee, Libby Watts, Ryan Gover, Dane Quixall, Barry Haywood.  cats4

C’è l’orchestra dal vivo, con Anthony Gabriele (direttore musicale), Paul Slater (tastiere1), Tim Davies (tastiere 2/ ass. direttore musicale), Peter Wilson (tastiere 3), Alastair Marshall (chitarra), Nathan Finn (basso), Dave Pack (batteria), Gavin Tate-Lovery (flauto/clarinetto/sax tenore), Andrew Dickinson (clarinetto/sax soprano e baritono).

Oltre ai già citati collaboratori (regia associata e coreografie Gillian Lynne, scene e costumi John Napier), Trevor Nunn si è avvalso delle luci di David Hersey e delle orchestrazioni di David Cullen.

 Cats è in abbonamento Musical e in cartellone al Politeama Rossetti dal 19 al 23 marzo: i pochi biglietti ancora disponibili si possono acquistare nei consueti punti vendita dello Stabile e attraverso il sito del Teatro www.ilrossetti.it. Successivamente lo spettacolo replica in Italia soltanto al Teatro degli Arcimboldi di Milano a cura di Bags Entertainment.

 

About Enrico Liotti

Giornalista Pubblicista dal 1978, pensionato di banca, impegnato nel sociale e nel giornalismo, collabora con riviste Piemontesi e Liguri da decenni.

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