Dopo l’ufficializzazione delle scorse settimane del grande concerto degli eroi dell’heavy metal Iron Maiden, la città di Trieste vede oggi annunciato un secondo grande appuntamento con la musica internazionale per la prossima stagione estiva. Sabato 21 luglio, nella meravigliosa cornice di Piazza Unità d’Italia, arriverà in concerto una delle figure di spicco della musica new wave americana, il grande David Byrne. Musicista, compositore, produttore, regista, autore e fondatore dei mitici Talking Heads, Byrne porterà in Friuli Venezia Giulia l’unico concerto nel Nordest della parentesi italiana della sua nuova tournée europea. I biglietti per l’evento, organizzato da Zenit srl, in collaborazione con il Comune di Trieste e la Regione Friuli Venezia Giulia, che attirerà sicuramente moltissimi appassionati anche dalle vicine Austria, Slovenia e Croazia, saranno in vendita dalle ore 10.00 di martedì 19 dicembre, sul circuito Ticketone e sui circuiti esteri Oeticket.com, Eventim.si e Eventim.hr. Tutte le informazioni e i punti vendita su www.azalea.it .
Biglietti acquistabili sui circuiti Ticketone, Eventim e Oeticket dalle ore 10.00 di martedì 19 dicembre. Tutte le informazioni e i punti vendita su www.azalea.it .
Fondatore e frontman dei Talking Heads dal 1974, creatore dell’etichetta “Luaka Bop”, David Byrne, fin dagli inizi della sua carriera, è un talento in continua esplosione. Americano di origine scozzese, ha vinto, nella sua lunga ed ancora proficua attività, un Oscar, un Golden Globe e un Grammy Award alla migliore colonna sonora per il film “L’ultimo imperatore” (1988), diretto da Bernardo Bertolucci. Fra i grandi riconoscimenti per l’attività musicale cinematografica ottenuti dall’artista spiccano anche due David di Donatello, uno per le musiche di “This Must Be The Place” (2012) di Paolo Sorrentino ed uno per la miglior canzone originale contenuta nella stessa colonna sonora, dal titolo “If It Falls, It Falls”.
Ma la carriera artistica di Byrne continua: l’artista infatti espone visual art da oltre un decennio. Le sue più recenti opere includono “Joan of Arc: Into the Fire”, una rivisitazione teatrale della storica Giovanna D’Arco, presentato in anteprima quest’anno al Public Theatre di New York, “The Institute Presents: Neurosociety”, una serie di installazioni interattive create in collaborazione con PACE Arts + Technology (2016), “Contemporary Color”, un evento ispirato alla tradizione folk americana, presentato nel 2015 al Barclays Center di Brooklyn ed al Toronto Air Canada Centre, “Here Lies Love”, una produzione teatrale di 22 composizioni realizzate in collaborazione con Fatboy Slim sulla vita di Imelda Marcos e presentata in anteprima al Public Theatre di New York (2013) a cui ha fatto seguito una lunga tournée sold-out al London National Theatre (2014-2015). Tra le sue più recenti produzioni, quella con St. Vincent per il disco “Love This Giant” (2012) ed il libro “How Music Works” (2012), uno studio sulla storia, l’esperienza e l’aspetto sociale e sociologico della musica.