Villafranca Tirrena, 6 ottobre 2020 – Arnaud Démare (Groupama-FDJ) ha ottenuto la sua seconda vittoria di tappa al Giro d’Italia (dopo la 10a frazione a Modena del 2019). Ha battuto al photofinish Peter Sagan (Bora – Hansgrohe) e Davide Ballerini (Deceuninck-Quick Step) sul traguardo di Villafranca Tirrena, nell’ultima tappa della Corsa Rosa in Sicilia. La Maglia Rosa Joao Almeida (Deceuninck-Quick Step) ha aumentato a due secondi il suo vantaggio su Jonathan Caicedo (EF Pro Cycling), dopo averlo battuto al traguardo volante.
Il vincitore di tappa Arnaud Demare: “Dopo aver tagliato il traguardo non ero sicuro di aver vinto. Ho visto Ballerini festeggiare e ho pensato di essere arrivato secondo fino a quando non mi hanno chiamato per il podio.
Sono super felice. È stato un finale molto particolare, volevamo mantenere alta la velocità perché Gaviria e Viviani [poi rientrato] erano attardati di 25-30 secondi. All’ultimo km il mio compagno di squadra Miles Scotson ha accelerato e ha provato ad andare via da solo, la Cofidis ha dovuto lavorare per riprenderlo e così ho potuto salvare energie prezione per lo sprint finale. Ho avuto buone gambe ma anche un po’ di fortuna”.
La Maglia Rosa João Almeida: “Quando ho visto Caicedo provare a prendere l’abbuono allo sprint intermedio ho deciso di reagire. Sono riuscito a batterlo e ad incrementare il vantaggio nella generale: un altro giorno in Maglia Rosa! Domani abbiamo altre salite impegnative da affrontare, mi aspetto attacchi da parte di alcuni corridori. Spero di poterli seguire e rimanere in testa alla classifica generale.”
La Maglia Ciclamino Peter Sagan: “Quando ho tagliato il traguardo non sapevo se avessi vinto, fatto secondo o terzo. In uno sprint così serrato a volte vinci a volte perdi. La nostra tattica era di rendere la corsa dura sulla salita. Sono soddisfatto della squadra, i miei compagni hanno fatto un ottimo lavoro. Adesso sono in Maglia Ciclamino anche se solo per pochi punti, spero di continuare a tenerla”.
La Maglia Azzurra Jonathan Caicedo: “Non sono un corridore veloce. Ero in una situazione in cui avrei potuto prendere il comando della corsa quindi ho tentato la fortuna per prendere l’abbuono al traguardo volante. Non ha funzionato ma continuerò a lottare per la Maglia Rosa. Sono molto motivato”.
Tappa 5 – MILETO- CAMIGLIATELLO SILANO – 225km
Tappa molto mossa con un numero note- vole di salite di cui tre catalogate GPM. Dopo un breve tratto verso Nord sulla ss. 18, si at- traversa la Calabria per raggiungere la costa Ionica mediante una serie di saliscendi su strade molto articolate. Si attraversano in sequenza Catanzaro Lido e Catanzaro (GPM) prima di affrontare la salita di Tiriolo, che porta al settore di tappa di circa 70 km di continui saliscendi attraverso le pendici della Sila. Dopo Cosenza inizia la salita del Valico di Montescuro di quasi 25 km al 5.6% con punte (all’interno di Spezzano della Sila) fino al 18% lungo una strada molto larga con diversi tornanti. Dal Valico mancano poco più di 10 km all’arrivo.
Ultimi KM
Ultimi chilometri in discesa marcata fino a Moccone (4 km all’arrivo) dove la strada continua a scendere leggermente per giungere a Camigliatello e attraversare una parte dell’abitato (carreggiata a volte ristretta) fino a 1.2 km, dove con una curva a U la corsa si dirige all’arrivo. Due ampie curve attorno ai 400 m portano sul rettilineo finale (larghezza 6.5 m).