Lo spettacolo prodotto dal CSS invitato al Festival In Scena!
vetrina del teatro italiano emergente nella Grande Mela.
Due repliche a New York e Brooklyn il 6 e 9 maggio.
Diario di una casalinga serba, una delle nuove produzioni CSS presentate a Contatto quest’anno vola a New York. Lo spettacolo scritto e interpretato dalla giovane attrice di origine serba Ksenjia Martinovic e diretto da Fiona Sansone sarà ospite del Festival In scena! Italian Theater Festival NY, il primo festival impegnato nel diffondere la cultura e il giovane teatro italiano negli Stati Uniti.Il festival, che si svolgerà tra il 2 e il 16 maggio 2016 nei cinque distretti di New York, prevedrà due repliche per la produzione firmata CSS: la prima il 6 maggio andrà in scena alla Casa italiana Zerilli-Marimò a Manhattan, mentre la seconda, il 9 maggio, approda al centro per le arti performative Triskelion Arts di Brooklyn.
In scena! diffonde così il teatro e la cultura italiana in tutta New York, con lo scopo di avvicinare all’Italia le diverse comunità dei quartieri e offrendo agli artisti e operatori americani la possibilità di scoprire spettacoli, artisti, compagnie italiane ancora sconosciute negli Stati Uniti. Fra i destinatari del Festival, anche i dipartimenti universitari di studi italiani, le scuole di lingua italiana e di recitazione, le comunità italiane e italo-americane e le organizzazioni teatrali USA.Con questo spettacolo, Ksenija Martinovic, giovane interprete serba che da molti anni vive in Italia, ha vinto nel 2014 il Premio nazionale promosso dalla Civica accedemia d’arte drammatica Nico Pepe “Giovani Realtà del Teatro” nella sezione monologhi. Da quel primo riconoscimento, lo spettacolo ha quindi ricevuto un sostegno come prima produzione del progetto triennaleStartArt assegnato dal CSS a giovani artisti e compagnie emergenti under 35.Liberamente tratto dall’omonimo romanzo della scrittrice belgradese Mirjana Bobic Mojsilovic,Diario di una casalinga serba è un racconto in chiave autobiografica di Angelka una giovane donna che rivive i propri ricordi e ripercorre attraverso la sua vita quella di un intero Paese: dall’ infanzia nella Jugoslavia di Tito alla maturità nella Serbia di Milosevic. La sua presa di coscienza coincide con quella di un’intera generazione di giovani che non erano pronti a ritrovarsi adulti così presto. Il partner italiano del festival, KIT Italia (Roma) e il partner americano Kairos Italy Theater hanno invitato a new York Diario di una casalinga serba per il suo spiccato carattere multiculturale, ideale per contribuire al dialogo internazionale in campo artistico che il festival si prefigge di instaurare.
Info: www.cssudine.it – www.inscenany.com