L’ex Presidente della Repubblica e senatore a vita Oscar Luigi Scalfaro nato a Novara il settembre 1918 è deceduto oggi all’età di novantatre anni. E’ stato il nono Presidente della Repubblica italiana dal 1992 al 1999. Politico ed ex magistrato fu eletto deputato e restò in carica ininterrottamente dal 1946 al 1992 quando, durante la sua presidenza della Camera dei Deputati fu eletto Presidente della Repubblica. In precedenza era stato Ministro dell’Interno nel Governo Craxi I°. Da Capo dello Stato ha dovuto affrontare gli anni più difficili della nostra storia repubblicana che hanno decretato la fine della così detta Prima Repubblica in seguito agli scandali e agli intrecci fra politica e corruzione. In quel periodo prese posizione sull’unità nazionale e la difesa della democrazia con grande senso dello Stato e forza morale.
Oggi è necessario ricordare come Oscar Luigi Scalfaro sia stato un punto fermo durante la transizione del sistema partitico dovuta allo scandalo di Tangentopoli. Nella sua visione politica e storica ha cercato di essere un valido baluardo e difensore delle ideologie democratiche e repubblicane contro una faziosa partigianeria di molte correnti dell’epoca. Il suo settenato si ricorda per la strenua difesa della Costituzione adottando scelte pienamente conformi alla Carta e certamente non con atti truffaldini ed eversivi come volevano sostenere i suoi detrattori durante le varie crisi governative succedutesi nel suo settenato. Secondo il politologo Gianfranco Pasquino, con Scalfaro ci si è trovati di fronte ad un “Presidente Governante” che in momenti di forte sfaldamento democratico ed in assenza di chiare maggioranze politiche e parlamentari ha svolto il suo ruolo nell’interesse del Paese per ottemperare nello spirito e nella sostanza i principi costituzionali di cui era il supremo garante.
Enrico Liotti