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Femminanza TEATRO LA CONTRADA 24 maggio

Femminanza TEATRO LA CONTRADA 24 maggio

I temi legati all’identità di genere e, più in generale, le riflessioni sulla definizione e l’accettazione di sé connota il lungo lavoro della Compagnia Teatrale Atopos, diretta dall’attrice, autrice e regista Marcela Serli, fondatrice e direttrice artistica dell’unica compagnia teatrale in Europa formata da persone transgender, transessuali e non solo: una ventina di artisti e persone che lavorano con diversi linguaggi espressivi intorno alla definizione di “genere”. Dopo aver vinto nel 2010 il Premio alle Arte Sceniche Dante Cappelletti con lo spettacolo Variabili Umane, la compagnia ha proseguito il suo lavoro di indagine per arrivare al secondo capitolo, che rende protagonista un’altra minoranza, che in realtà è una maggioranza, almeno numerica. Le donne. Quindi il femminile, quindi il maschilismo, quindi le definizioni di ruolo, quindi la violenza. Lo spettacolo “Femminina- Operina comica di donne e altri bluff”, coprodotto da Atopos con La Contrada-Teatro Stabile di Trieste – in scena alla Contrada di Trieste mercoledì 24 maggio alle 20.30 – è uno spettacolo cantato che tratta di donne e di espressione femminile oggi, con sei attrici, tra cui una donna transessuale, e due musicisti. In questo progetto, firmato da Marcela Serli per la drammaturgia e la regia, ci sono donne biologiche che si chiedono a che punto è il pensiero femminile, e donne transessuali che parlano di quanto hanno guadagnato, dal punto di vista sociale, nella loro transizione al femminile (poco) e di quanto hanno perso (molto). Uno spettacolo dai toni grotteschi, un’operina dolorosa e ridicola sulle e per le donne (e gli uomini), un’operetta morale sull’immorale, sul giudizio, sulla retorica del giusto e sbagliato, che racconta e canta la discriminazione femminile.
La mercificazione del corpo della donna è una pratica quotidiana a cui l’opinione pubblica si è ormai assuefatta, e il non pieno riconoscimento della dignità della donna si collega all’ostinata negazione di diritti per le minoranze sessuali omosessuali e transgender, negazione che determina una legittimazione della violenza ai loro danni. Attraverso i sui progetti, laboratori e spettacoli, Atopos vuole continuare fornire nuovi stimoli e nuove modalità d’approccio alla comprensione del sé e della relazione con l’altro dal punto di vista dell’identità/soggettività e della relazione affettivo/sessuale. Le musiche e le canzoni originali dello spettacolo sono di Stefano Schiraldi, suonate dal vivo con Giovanna Rados, in scena Noemi Bresciani, Nicole De Leo, Gaia Saitta, Marcela Serli, Caterina Simonelli, i musicisti Stefano Schiraldi e Giovanna Rados. Tecnica, in scena, Roberta Faiolo, mentre la ricerca e la collaborazione drammaturgica è di Chiara Boscaro

Quella al Teatro La Contrada sarà una serata del tutto particolare, suggellata a fine spettacolo da un’inedita cena-dibattito sul femminile aperta a tutto il pubblico, in cui ognuno è invitato a portare un piatto da una porzione che poi verrà condiviso tra i commensali. Presenti Sergia Adamo, docente di Letterature comparate e Teoria della Letteratura all’Università degli Studi di Trieste, la Presidente del Teatro Stabile La Contrada Livia Amabilino, Nicole De Leo, Presidente del MIT (Movimento Identità Transessuale), l’artista, fotografa e videomaker Fabiola Faidiga, la giornalista e dirigente Rai Gioia Meloni, Tea Giorgi e altre donne della struttura La Casa Internazionale delle Donne, Sabrina Morena, Presidente dell’Associazione Culturale S/paesati, la scrittrice Gabriella Musettti e la Consigliera di Pari Opportunità Gabriella Taddeo

La trilogia sull’identità di genere della compagnia Atopos comprende anche il nuovo spettacolo Homini, in scena venerdì 2 giugno a Udine. L’intera trilogia, Variabili Umane/Feminanza/Homini sarà al centro di una personale che il Teatro Franco Parenti di Milano dedica ad Atopos tra il 6 e il 9 giugno prossimi: quattro giornate di repliche dei tre spettacoli, una mostra fotografica, lectio magistralis e molto altro.

AL TERMINE DELLO SPETTACOLO UNA CENA/DIBATTITO SUL FEMMINILE APERTA A TUTTO IL PUBBLICO

About Andrea Forliano

Nato a Bari il 22/05/1978,vive a Trieste,di formazione umanistica sta completando il corso di laurea in Storia indirizzo contemporaneo,è da sempre appassionato di storia,viaggi,letteratura,politica internazionale e in costante ricerca di conoscere nuove culture.Inoltre segue l'attualità,il calcio,il cinema e il teatro

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