L’intenso spettacolo del Teatro dell’Orsa fa rivivere storie esemplari di donne «ribelli, coraggiose, libere». Da non perdere.
«Non sono una voce solitaria: io sono tante voci. Sono quei 66 milioni di ragazze che non possono andare a scuola»: Monica Morini cita il discorso della diciassettenne attivista pakistana Malala Yousafzai alla consegna del Premio Nobel per la Pace, per introdurre Fuochi – Da Antigone a Malala. Ribelli, coraggiose, libere, spettacolo che sarà presentato venerdì 10 marzo alle ore 21, in occasione della Festa della Donna, alla Nuova Sala Polivalente in Via Montale 6/a a San Benedetto Po (MN).
«Antigone è l’antenata che per prima ha la forza di disobbedire in nome della giustizia» continua la fondatrice del Teatro dell’Orsa «Dal mito alla vita: su uno stesso filo camminano Rosa Parks, la cui disobbedienza cambia la legge sugli autobus dell’Alabama, e Samia Yusuf Omar, campionessa olimpica che inseguendo il sogno del diritto allo sport lascia la Somalia in guerra e compie il grande viaggio sui barconi del Mediterraneo per correre alle olimpiadi di Londra. E poi Alfonsina Morini Strada, unica donna al giro d’Italia, Nellie Bly prima giornalista ad inventare la scrittura d’inchiesta: donne libere che hanno aperto nuove strade, anche per noi, e mandato in frantumi pregiudizi di secoli. Fuochi di luce che ci riscaldano e ci incoraggiano».
Fuochi, realizzato con la collaborazione di Annamaria Gozzi, vede in scena, insieme alla stessa Monica Morini, Claudia Catellani al pianoforte.
Bernardino Bonzani, che ha curato la regia dello spettacolo, conclude: «È uno spettacolo dal forte impatto emotivo, dove la forza della narrazione si intreccia alla musica dal vivo per dare corpo a figure indimenticabili. Un’esperienza non solo per un pubblico di donne, che allena lo sguardo maschile sulla forza e sulla dignità femminili».
Ingresso libero e gratuito fino a esaurimento dei posti disponibili.
Info sulla Compagnia: http://www.teatrodellorsa.com/.