E con la maggiore qualità che si cerca di battere la crisi e le risorse finanziarie ridotte all’osso. E’ così che la il comune di Tarcento, in collaborazione con il gruppo Ermacora, risponde alla riduzione di risorse e presenta il suo Festival dei Cuori 2013. Dopo l ’anteprima di venerdì sera, anche il primo spettacolo di tutti i partecipanti ieri sera 17 agosto ha visto tra i gruppi presentatisi sul palco il ruolo di protagonista del gruppo argentino Sentires, che come la sera prima in Piazza Roma si sono esibiti in coreografie che hanno riacceso l’entusiasmo del pubblico specie sulle note di chiusura di Don’t cry for me Argentina. Già venerdì sera il vice sindaco Sergio Ganzitti entusiasta per la magnifica apertura ha commentato dicendo che :- “La serata d’esordio del Festival dei cuori conferma l’elevata qualità dei gruppi partecipanti e rende soddisfatti gli organizzatori che sono riusciti a portare a Tarcento gruppi di prim’ordine nel panorama folcloristico internazionale” .
Prima di parlare della serata di sabato diamo in anteprima una notizia che dal palco ci ha segnalato la presentatrice Flavia Bisaro con l’invito ottenuto dal gruppo ospitante di Tarcento alla prossima edizione del folklore mondiale che si terrà da metà settembre in Cina e dove con altri 11 gruppi quello che rappresenterà l’Italia sarà proprio il “C. Ermacora” scelto tra oltre duecento gruppi selezionati. Quindi non ci rimane che fare un grosso saluto ai componenti del gruppo e augurargli le più rosee affermazioni durate le proprie esibizioni sul suolo asiatico.
Splendida serata ieri a Trecento, capitale del folklore per la 44a edizione del Festival dei cuori. Un esplosione di colori, musica e ritmi che proiettano gli spettatori in tutte le regioni del mondo. Dopo il benvenuto a tutti i partecipanti con una breve esibizione del gruppo Chino Ermacora che da il benvenuto ai gruppi partecipanti con un’allegoria sull’acqua e le lavandaie ecco quindi i ritmi frizzanti della Martinica, rappresentata dall’ensemble Tifermasc di Trois-Ilets con esplosione di gioa e movimenti atletici dei suoi ballerini, l’ eleganza e l’agilità dei russi presenti con il Folk Ensemble Bayram della Baschiria con i loro sempre splendidi costumi, a cui si affianca l’allegria festosa dei polacchi presenti con l’ Artistic Ensemble Poloniny dell’Università di Tecnologia di Rzeszow con le loro polke e mazurke
La poesia della Polonia
e lo spirito latino degli argentini Sentires con la loro musica patriottica e molto nazionalistica, la selvaggia carica dei kenyani del Nairobi National Dance Ensemble di Nairobi è un capitolo a parte per la propria vitalità e la rappresentazione di scene tribali e di grande effetto.
Il festival sempre più emblema di tolleranza, di scoperta e di unione dei popoli arrivato alla quarantaquattresima edizioni, senza sentire il peso degli anni e anzi sempre ricca di grande spettacolo, di balli tradizionali e canti antichi, collegamento ineguagliabile della nostra storia, della nostra natura, continua oggi il suo appuntamento con gli ospiti tarcentini nelle vie e nelle piazze della città che dopo la messa in costume delle 11,00 popoleranno e animeranno la calda giornata di agosto per quanti stufi di mare, preferiranno passeggiare per i borghi di Tarcento.
E per chi se lo fosse perso ecco il programma di questa edizione :
Foto e servizio di Carlo Liotti