Concerto inaugurale di Piano City a Pordenone
Pordenone, 01/06/2022 – Torna il festival pianistico Piano City in programma a Pordenone dal 17 al 19
giugno che animerà di musica e pianoforti il centro storico cittadino. Il programma della manifestazione,
che quest’anno consolida collaborazioni e propone nuove partnership, sarà presentato dal Comitato Piano
City Pordenone mercoledì 8 giugno alle 11.30 in sala giunta del Comune di Pordenone, co-organizzatore
della manifestazione, alla presenza del sindaco Alessandro Ciriani e dell’assessore alla Cultura Alberto Parigi
del Comune di Pordenone.
Anche quest’anno il festival rientra nel cartellone della Festa della Musica (che tradizionalmente viene
programmata a ridosso del 21 giugno) del Ministero della Cultura.
In attesa della conferenza stampa di presentazione si fornisce un’importante anticipazione.
Il festival sarà inaugurato venerdì 17 giugno alle 21 al Teatro Verdi di Pordenone da un evento che lancia
un messaggio di pace nel segno della musica. Il pianista ucraino Alexey Botvinov si esibirà nel Concerto per
pianoforte e orchestra n. 2 del compositore russo Sergej Rachmaninov, di cui è rinomato interprete, con la
FVG Orchestra diretta dal maestro Giancarlo De Lorenzo. Botvinov proporrà un programma interamente
dedicato al compositore russo, con alcune composizioni per solo pianoforte: l’Elegia in Mi bemolle minore
op. 3 n. 1, Preludio in Sol diesis minore op. 32 n. 12, “Easter bells” dalla suite n. 1 op. 5 arrangiamento di
Botvinov.
Il concerto, cha avrà il titolo “Rach 2_022”, era stato programmato già prima del 24 febbraio, data dello
scoppio della guerra in Ucraina, e pertanto assume un significato ancora più importante proprio per la sua
portata di messaggio di pace, evidenziando l’assurdità del conflitto in corso ma anche l’universalità del
linguaggio musicale di Rachmaninov e degli artisti che lo interpretano.
Il titolo “Rach 2_022” contiene in sé il riferimento al Concerto n. 2 di Rachmaninov e quello al 2022, il
momento storico difficile che stiamo vivendo. La scelta coraggiosa e controcorrente del pianista ucraino
Botvinov di esibirsi sulla partitura del grande autore russo Rachmaninov è un forte messaggio per tutti:
anche la musica può dire no alla guerra.
Botvinov è uno dei più grandi interpreti a livello mondiale della musica di Rachmaninov ed è l’unico pianista
ad aver eseguito più di 300 volte dal vivo le “Variazioni Goldberg” di Bach le cui incisioni sono state definite
da “Le Figaro” «Superbe!», raggiungendo il secondo posto nelle classifiche musicali svizzere. Il successivo
disco, “Botvinov plays Rachmaninoff” (2002) è stato definito «La miglior incisione di musica classica del
mese» in Svizzera. Di recente, il pianista si è dedicato allo studio di nuove modalità di presentazione della
musica classica. Tra i suoi progetti più innovativi vi sono “Piano and Drums [Piano e percussioni – N.d.T.]”
(insieme al famoso percussionista Burhan Ocal) e “Piano Light Show”, dove musica ed effetti visivi
trasformano un tradizionale concerto in una sorprendente esperienza multimediale. Nel 2015 Botvinov ha
inaugurato un nuovo Festival Internazionale di Musica, “Odessa Classic”, di cui è Presidente e direttore
artistico. Di anno in anno, il Festival ha conosciuto un successo sensazionale ed è già diventato il più
importante festival di musica classica in Ucraina, oltre che uno dei principali festival dell’Europa Orientale.
L’Orchestra del Friuli Venezia Giulia sarà diretta dal maestro Giancarlo De Lorenzo. De Lorenzo ha compiuto
gli studi al Conservatorio di Musica di Brescia, diplomandosi in Organo e Composizione organistica sotto la guida del maestro Franco Castelli. Ha studiato inoltre composizione e direzione d’orchestra con il maestro
G. Cataldo. Direttore e fondatore dal 1992 dell’Orchestra Vox Auræ di Brescia, si dedica alla riscoperta e
all’approfondimento di autori poco noti della musica barocca quali F. Durante, F.L. Gassmann, J.
Myslyvecek. Dal 2003 al 2011 è stato Direttore Artistico e Direttore Principale dell’Orchestra del Teatro
Olimpico di Vicenza. Nel 2005 ha diretto l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza alla Barge Music di New
York dove è ritornato a marzo del 2006 per dirigere nella prestigiosa Carnegie Hall. Ha diretto in più
occasioni varie orchestre italiane ed estere. È Direttore Artistico della stagione musicale “Spazio Sinfonico”
di Brescia. Da gennaio 2012 è stato nominato Direttore principale di Orchestra Filarmonica Italiana e
dell’Orchestra Sinfonica di Grosseto. Attualmente è direttore artistico e direttore musicale dell’Orchestra
Sinfonica di Sanremo, incarico che ricopre da gennaio 2015.
La FVG Orchestra è la compagine sinfonica nata recentemente per volere della Regione Friuli Venezia
Giulia, al fine di raccogliere l’eredità musicale di diverse realtà di una zona di confine ricca di tradizioni
musicali. Fin dalla sua fondazione, l’orchestra contribuisce attivamente alla diffusione della musica classica
e alla valorizzazione della creatività emergente in ambito locale e nazionale. Tiene concerti nei maggiori
teatri del territorio regionale: il Teatro Rossetti di Trieste, il Teatro Nuovo Giovanni da Udine, il Teatro Verdi
di Pordenone, il Teatro Verdi di Gorizia, ma anche capillarmente nei teatri e sale del territorio. Pur in un
periodo non favorevole per i progetti internazionali, ha tenuto concerti in Ungheria (nella sala che è stata
sede del Parlamento ungherese e nella prestigiosa Vigadò Concert Hall), Slovenia (ospite del Ljubljana
Festival) e Austria (ospite della stagione del Congress Center Villach). Collabora continuativamente con i
maggiori concorsi della regione e rinomati festival.
Il concerto inaugurale così come tutti gli appuntamenti del festival sarà ad ingresso gratuito.
Sono più di 30 i partner di progetto che sostengono l’iniziativa, 11 i partner tecnici che forniscono un
supporto imprescindibile e innumerevoli gli enti di alta formazione, scuole di musica ed associazioni che
hanno aderito in forma di collaborazione o partnerariato.