Il Respiro è il filo sottile che lega l’azione all’emozione e tesse la trama di questa performance da fiato sospeso. Teniche circensi, comicità ed energia: queste le parole chiave di Respire, lo spettacolo di circo contemporaneo che chiuderà l’edizione 2018 di Terminal – Festival dell’Arte in Strada. Questo sabato 19 e domenica 20 alle ore 21, nella suggestiva Chiesa di San Francesco andrà in scena una rappresentazione che ha saputo incantare migliaia di spettatori in tutto il mondo. Teatro Sosta Urbana, in attesa dell’annuale rassegna in partenza a luglio, sosterrà la replica domenicale della compagnia francese Cie Circoncentrique: Alessandro Maida e Maxime Pythoud trasformeranno la scena in un vero e proprio teatro del surrale, o come lo definiscono loro “un campo da gioco del possibile e dell’impossibile”, dove l’arte creata dal corpo compone immaginari fantastici che girano– letteramente – tutto in tondo. Ad accompagnare i due artisti il piano di Lea Petra, che eseguirà dal vivo brani originali in perfetta simbiosi con la magia circense. Dopo più di 200 repliche, il favore della critica e del pubblico, dagli adulti ai bambini, il “girotondo” itinerante di Respire s’inserisce perfettamente all’interno del Festival organizzato da Zeroidee e Circo all’Incirca, che propone da anni una visione dell’arte svincolata dai contesti abituali, in un’ottica di valorizzazione e scambio con lo spazio pubblico cittadino.
Il biglietto dello spettacolo, dal costo di 5 euro, è acquistabile da venerdì alle 18 presso l’infopoint di Piazza Venerio, allestito in occasione del Festival.