UDINE – Valli del Natisone in festival: un’immagine che riporta ai coloratissimi ‘palcoscenici diffusi’ di Marionette&Burattini, manifestazione di riferimento per il patrimonio culturale e l’identità ‘transnazionale’ di un’area periferica eppure saldamente centro-europea. Costretto nelle ultime stagioni, per mancanza di fondi, a una programmazione minima, il Festival promosso dall’Associazione Puppet FGV in collaborazione con il CTA – Centro Teatro Animazioni Gorizia – e in sinergia con la Regione FVG e i nove Comuni delle Valli del Natisone ritorna dal 19 al 26 luglio con la forza di un progetto che intende svilupparne le potenzialità in una rinnovata sfida. Marionette&Burattini diventa così il Festival delle Valli del Natisone/Festival V Nadiških Dolinah, con una formula che ne rilancia il ruolo, il linguaggio espressivo e gli obiettivi. «È una scommessa importante per l’idea di futuro legata alle Valli del Natisone – spiegano i curatori del Festival, Roberto Piaggio e Fernando Marchiori. – Sulla capacità attrattiva dei luoghi si giocano le opportunità concrete di promozione del territorio del Natisone, forte di una grande tradizione e di un solido patrimonio storico e culturale. La chiave del festival sarà il dialogo sempre più intenso con le Valli e i suoi abitanti: lo scambio umano e artistico fra i protagonisti, il pubblico e la popolazione; una formula rinnovata per portare ‘in scena’ l’identità delle Valli e integrarla ai nuovi linguaggi scenici».
Fra gli appuntamenti più significativi, quelli legati agli obiettivi di promozione del territorio, di turismo sostenibile e riscoperta delle tradizioni locali, spicca innanzitutto la serata “Cantare il fronte”, in programma a Cicigolis di Pulfero sabato 22 luglio, alle 21. Il musicista e compositore Giovanni Dell’Olivo con il Collettivo di Lagunaria proporrà un percorso fra i fronti della Grande guerra, nei luoghi che ne furono teatro: all’insegna dei canti di testimonianza, anarchici e libertari, in dialogo con il coro Nediski Puobi, il più antico e
noto delle Valli del Natisone, che introdurrà la serata e sarà in scena per alcuni pezzi con gli artisti ospiti.
A Lase di Drenchia, giovedì 20 luglio, è in programma tutta una giornata dedicata agli Orti nelle Valli, con visite agli orti di alcuni paesi guidate dagli stessi abitanti, a cura dell’associazione Kobilja glava. In serata ecco lo spettacolo “Orti insorti”, della econarratrice Elena Guerrini, alla quale farà seguito la premiazione del miglior orto dei paesi coinvolti e l’epilogo succulento a tavola, con il minestrone cucinato nel corso dello spettacolo: la materia prima, naturalmente, arriverà dagli orti locali.