Il Cinema Visionario di Udine omaggia Jean-Paul Belmondo e Jean-Luc Godard, riproponendo la versione restaurata di uno dei capolavori simbolo della Nouvelle Vague.
Nel 1960 Jean-Luc Godard scardina la storia del cinema, creando quello che sarebbe diventato un manifesto della Nouvelle Vague. Parliamo di À Bout de Souffle – Fino all’Ultimo Respiro, una delle pietre angolari del cinema moderno, che ha riscritto le regole del linguaggio cinematografico, in sala al Visionario di Udine dall’11 al 13 ottobre, in una nuova versione restaurata dalla Cineteca di Bologna.
Un omaggio al grande cinema e un’occasione da non perdere per rivedere sul grande schermo l’iconica coppia formata da Jean Seberg e Jean-Paul Belmondo, nel film che li rese immortali.
Il film sarà proiettato in versione originale francese con sottotitoli in italiano. Lunedì 11 ottobre alle ore 20.20 la proiezione sarà introdotta da Francesco Pitassio, docente di Storia del Cinema.
Nato da un soggetto di François Truffaut e sceneggiato dallo stesso Godard, il film incarna lo spirito libero di una nuova generazione di registi che vuole rompere la tradizione col cinema “dei papà” per creare qualcosa nuovo omaggiando il cinema di genere.
Noir, amour fou e libertà stilistica fanno di À Bout de Souffle un passaggio obbligato per tutti coloro che amano i film e vogliono capire dov’è nato il cinema come lo conosciamo oggi. E naturalmente omaggiare il mito e la bravura del grande Belmondo.
Per la programmazione completa e per l’acquisto dei biglietti online consultare il sito www.visionario.movie oppure facebook.com/VisionarioUdine. Ricordiamo che per accedere al Visionario è necessario mostrare il Green Pass, la certificazione verde Covid-19. Per la visione dei film è obbligatoria la mascherina (chirurgica o ffp2).
A.M.