É stata presentata sotto la Loggia del Lionello in piazza Libertá a Udine, nell’ambito delle manifestazioni di Friuli Doc, “Friuli Venezia Giulia sapori e piaceri del 2017” la guida di Repubblica che racchiude le eccellenze enogastronomiche di una regione che a buona ragione non vuole piú essere considerata solo un angolo sperduto d’Italia.
Si tratta di un vademecum attraverso cui conoscere e apprezzare una terra ricca di cultura, tradizioni, valori, sapori unici andando alla scoperta di ristoranti, agriturismi, malghe, osmize, bar senza dimenticare botteghe del gusto, distillerie, birrifici assieme a luoghi per organizzare eventi, campi da golf o siti wellness per rilassarsi.
Una Regione che ha saputo coniugare contesto e cultura e saputo tradurre valori, sacrifici, tradizioni e radici in quelle che sono considerate eccellenze enogastronomiche, cosí il sindaco Furio Honsell alla presentazione. Sulla stessa linea l’assessore al commercio e turismo Venanzi che ha sottolineato anche come il Friuli Venezia Giulia sia una regione grado di risollevarsi, di cambiare pelle consentendo agli abitanti e agli ospiti di apprezzarla per l’alto grado di qualitá della vita.
Giuseppe Cerasa direttore de “Le guide di Repubblica” ha spiegato come la guida si differenzi da quelle “classiche o stellate” per la presenza, “sul pezzo” di giovani giornalisti che hanno saputo cogliere di ogni provincia le particolaritá e peculiaritá di ogni zona.
Buon cibo e buon vino inseriti in un contesto che offre molto dal punto di vista paesaggistico: dettagliati percorsi ciclabili consentono un nuovo punto di osservazione per godere di scorci unici. La guida peró si apre con una sezione dedicata ai percorsi della Grande Guerra, stimolo ulteriore per conoscere zone del Friuli Venezia Giulia magari solo lette nei libri di scuola.
Maria Teresa Ruotolo