Quasi trenta le discipline proposte da Casa della Musica / Scuola di Musica 55 per l’anno 2014-15, come sempre distinte dall’attenzione alle richieste del “popolo della musica”, in particolare del tessuto giovanile triestino (e non solo): corsi di strumento classico, moderno e jazz con artisti che portano nelle aule la loro esperienza di concertisti e professionisti della scena musicale; attenzione alle famiglie e ai bambini con le più diverse proposte per i più piccoli (già apprezzati i corsi da 0 a 36 mesi, ma anche le innovative linee didattiche per tutte le fasce infantili, con professionisti riconosciuti a livello europeo).
E un gradito ritorno, che la Scuola di Musica 55 accoglie con entusiasmo, tra i nuovi docenti: quello di Gianni Lauvergnac, fratello della cantante triestina Anna – più volte esibitasi a TriesteLovesJazz e risorsa artistica riconosciuta a livello europeo. Gianni Lauvergnac, di ritorno dopo 13 anni vissuti a Parigi e nel resto d’Europa, è reputato tra i migliori musicisti e conoscitori della musica africana in Europa, ed è ovunque riconosciuto per le sue risorse didattiche. Triestino “D.O.C.”, Gianni torna dopo oltre 13 anni di soggiorno parigino, con molte tappe in tutto il contintente (oltre che in Africa) che gli hanno consentito un grande affinamento delle abilità, dell’originalità creativa, dei rapporti con il migliore mondo musicale che in Europa si occupa di musica e tradizioni africane.
Ha insegnato per anni in scuole di musica di riferimento della capitale francese, come il “Centre MusicalF.G.O.-Barbara”, e lo “Studio Bleu”, oltre a performare sia con uno dei suoi gruppi “Wassà” che come percussionista per altre formazioni. Ha suonato, tra gli altri, con i migliori performer africani come Lamine Sow (Toure Kounda), Amedh Sylla (Alpha Blondy/Manu Dibango), Moudou Sako (ex solista del “Ballet National du Mali), Issa Dacuyo (Ballet du Bourkina Faso). La sua versatilità e l’amore per le musiche etniche, lo portano nel 2000 alla creazione della “Wassagushevi Afrobalkan Orchestra”, una fusione delle tradizioni dell’Africa dell’ovest con quelle dei Balcani. A Trieste Gianni porta la sua decennale esperienza europea, dedicando le lezioni ai bambini e agli adulti, e mettendo a disposizione strumenti e materiali anche per chi dovesse trovarsi al primo approccio con gli strumenti e la cultura africana.