Dopo il tutto esaurito da record registrato già in prevendita a gennaio per il concerto al Politeama Rossetti di Trieste, a grande richiesta la GLENN MILLER ORCHESTRA, l’ensemble jazz e swing più famoso al mondo, tornerà in Friuli Venezia Giulia il prossimo 25 giugno, sul palco della suggestiva Diga Nazario Sauro per la data inaugurale del Grado Festival Ospiti d’Autore, la prestigiosa rassegna organizzata da Associazione Culturale Motoperpetuo, in collaborazione con Azalea Promotion, Comune di Grado, Regione Friuli Venezia Giulia e TurismoFVG.
Il concerto della Glenn Miller Orchestra è il terzo grande evento della 7° edizione della rassegna, dopo i già annunciati live del chitarrista americano Joe Satriani (venerdì 4 luglio) e del talento vocale israeliano Asaf Avidan (sabato 5 luglio).
La Glenn Miller Orchestra proporrà il suo nuovo spettacolo “History of Big Bands“, uno show che riporterà il pubblico indietro nel tempo, direttamente nella swing era degli anni ’40, dominata dalle musiche delle cosiddette “big band”, di cui Glenn Miller fu l’assoluto rappresentante. I biglietti per l’appuntamento saranno in vendita a partire dalle 10.00 di mercoledì 30 aprile, online su Ticketone.it, nei punti vendita autorizzati Azalea Promotion e sui circuiti austriaci e sloveni Oeticket.com e Eventim.si (posto unico a sedere a 30 Euro più diritti di prevendita). L’evento è inoltre incluso nel pacchetto “Music&Live” realizzato dall’Agenzia TurismoFVG (per informazioni www.musicandlive.it e www.turismofvg.it).
The History of Big Bands“, rappresenta un vero e proprio tributo a un’epoca e ai protagonisti di quella musica che ha fatto innamorare il mondo nel quale rivivrà il mito di una delle figure più carismatiche della musica della prima meta del Novecento, Glenn Miller, fondatore nel 1938 dell’omonima orchestra e tragicamente scomparso con il suo aereo nel 1944 sul Canale della Manica, mentre andava a portare la sua musica ai soldati dell’esercito alleato sul fronte francese, un mito che questo spettacolo contribuirà a riportare in vita, assieme alla sua leggendaria musica. L’attuale ensemble, capeggiato dal musicista, compositore e direttore d’orchestra Will Salden, e composta da eccellenti musicisti, riproporrà alla perfezione il sound dell’epoca in una lunga serie di omaggi anche ad altri importanti direttori d’orchestra e musicisti, sia uomini che donne, come Count Basie, Harry James e Ray Anthony. A fare il resto ci penseranno le armonie proprie della swing era, che porteranno l’immaginazione del pubblico a rivivere romantiche scene d’amore in perfetto stile anni ’40.